venerdì 15 marzo 2013

Caramello e cioccolato, semplicemente bonet!

Cosa c'è di meglio che svegliarsi e vedere il sole alle sette del mattino?
Oggi il mio risveglio è stato più dolce grazie ai raggi che filtravano dalla finestra, mostrandomi che la primavera si sta davvero avvicinando.
Inoltre oggi è Venerdì e ci avviciniamo al weekend, momento di riposo per tutti noi (o almeno spero).
Per me questo è uno dei giorni più belli della settimana, pregusto già il programma del Sabato e la sveglia tardi della Domenica ma, sopratutto, è ufficialmente il giorno della pizza a casa mia.
Quando siamo tutti pieni di impegni fino al collo, ahimè, la prendiamo da asporto ma, quando ho tempo, mi piace farla con le mie mani, aspettando l'ora e mezza di lievitazione e condendola come più mi (e ci) piace.
Visto che oggi è proprio uno di quei fortunati Venerdì in cui sono riuscita a impastare, presto vi proporrò la ricetta della pizza (con tanto di foto, speriamo che stasera venga bene!).
Per oggi invece ho in mente la ricetta di un dolce, tipicamente piemontese e buonissimo: il bonet!
Mi sto rendendo conto di stare privilegiando un po' più i dolci su questo blog ma alla gola non si comanda, inoltre questo bonet è un po' più "leggero" con meno uova e un sapore favoloso, parola di mia mamma (la ricetta è sua infatti!).


Ingredienti:
4 uova
125 gr di zucchero
3 cucchiai di cacao amaro
20 amaretti piccoli secchi
6 dl di latte
1 bicchierino di rhum
1 cucchiaio di acqua
3 cucchiai di zucchero

Per prima cosa mettere in una ciotola abbastanza capiente le uova con lo zucchero, sbatterle bene con una frusta a mano.
Aggiungere 3 cucchiai di cacao amaro, il latte, il rhum e gli amaretti interi.
Lasciare ammollare 5-10 minuti, dopodiché spezzettarli con le mani, semplicemente schiacciandoli.
Con un minipimer ad immersione frullare il tutto in modo da eliminare i grumi di amaretto.
Passiamo ora al caramello. Direttamente nello stampo da plumcake (se è in metallo antiaderente, se no fatelo in una padella) mettete lo zucchero e l'acqua su un fuoco piccolo e lasciatelo imbiondire muovendo la pentola di tanto in tanto.
Quando avrà assunto un colore dorato (poco più chiaro della Coca Cola) spegnete il fuoco, distribuitelo bene nello stampo e lasciatelo lì in modo che si solidifichi (ci vorrà giusto qualche minuto).
Immergete il vostro stampo dentro una pirofila e riempite quest'ultima per tre quarti d'acqua fredda.
Infine mettete il bonet nello stampo da plumcake e infornatelo a forno caldo a 160 gradi per un'ora e  un quarto circa (le cotture a bagnomaria dipendono molto dal vostro forno, se è la prima volta che lo fate partite da una temperatura abbastanza bassa).
Sfornatelo e fatelo raffreddare, dopodiché staccatelo dai bordi con un coltello e rovesciatelo attentamente sul piatto di portata. Fatelo raffreddare in frigo per almeno 5 ore, meglio se tutta la notte.


Come potete vedere nella foto, il caramello creerà lo strato più scuro sopra e anche un piccolo "sughetto" alquanto sfizioso.
Un piccolo accorgimento: fate attenzione che l'acqua, nel forno, non bolla mai, eviterete così i tipici bonet pieni di bolle :)
Buon appetito e buon weekend,
Valerie :)




2 commenti:

  1. Ho raccolto subito il tuo invito e sono venuta a trovarti. Questo dolce non lo conoscevo ma ha l'aria di essere proprio buono e la tua ricetta sembra così semplice che la proverò di sicuro!

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  2. Grazie per essere passata :)
    Effettivamente il bonet fuori dal piemonte non è conosciutissimo! Molte versioni prevedono 8 uova ma questa è buona uguale e ne ha decisamente meno, non ti deluderà :))

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