tag:blogger.com,1999:blog-10162757610368654382024-03-09T07:16:21.299+01:00Un pizzico di noce moscataAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.comBlogger129125tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-62162455224142023752017-08-28T11:57:00.000+02:002017-08-28T12:42:15.128+02:00Fusilli freddi con salmone, pomodoro confit e burrataHo sempre amato scrivere.<br />
Poi, di colpo, non l'ho più fatto.<br />
Ho iniziato a scrivere durante il Liceo Classico, trovavo fosse un perfetto sfogo per contrastare i problemi dell'adolescenza, futili quanto maledettamente capaci di insinuarsi nella nostra testa.<br />
Poi il liceo finì e il lavoro cominciò. E piano piano smisi di scrivere.<br />
Un po' perché ero felice, un po' perché ero così presa dalla mia nuova vita.<br />
Con il passare del tempo, però, ho sentito il bisogno di tornare alle vecchie abitudini, di provare il piacere di trovarmi di nuovo davanti a una pagina bianca.<br />
Sono cambiata, sono cresciuta velocemente come solo una ragazza di 22 anni può fare.<br />
Ho aperto questo blog a 17 anni per trovare un confronto con gente appassionata come me, ora che ne ho appena fatti 22 sono pronta a tornare a scrivere, quasi la sentissi una vera necessità.<br />
Se qualcuno dei miei vecchi lettori si dovesse chiedere cosa sta facendo attualmente questa cuochetta in erba, vi basti sapere che mi sono presa un'estate di pausa, per riflettere su errori miei ed altrui e per far crescere un rapporto con una persona che mi sarà vicina tutta la vita.<br />
Ma sono pronta a tornare sui fornelli a breve. Veramente a breve.<br />
La mia mente si affolla di domande. E non vede l'ora di trovare delle risposte.<br />
Vi lascio con la ricetta più facile e sorprendente del mondo, il gusto c'è..ma non si vede!!<br />
<br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace; font-size: x-large;"><b><i>Fusilli freddi con salmone,pomodoro confit e burrata.</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace; font-size: x-large;"><b><i><br /></i></b></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhD_SXTom17b-c6vJOZxQkdZz6NKU720MZBCq5ufMVXpDlNoPV_-uHwkvNq9sAPhfEcsKgMowLXk8X_xo9fYsygqX8KA-zgymwBzrfQUifQ4zFIoUsIMfP6iPc71wjLqth785PHvBi32uw/s1600/IMG_8064.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1067" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhD_SXTom17b-c6vJOZxQkdZz6NKU720MZBCq5ufMVXpDlNoPV_-uHwkvNq9sAPhfEcsKgMowLXk8X_xo9fYsygqX8KA-zgymwBzrfQUifQ4zFIoUsIMfP6iPc71wjLqth785PHvBi32uw/s640/IMG_8064.JPG" width="426" /></a></div>
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace; font-size: x-large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace; font-size: x-large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>Ingredienti per 6 persone:</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>500 gr di fusilli</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>500 gr di pomodorini freschi</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>zucchero a velo q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>origano secco q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>salmone fresco</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>3 spicchi d'aglio </i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>1 burrata grande o 2 piccole</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>2 cucchiai di sesamo nero</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>300 gr salmone fresco abbattuto (in alternativa salmone affumicato)</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>4 cucchiai salsa di soia</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i>olio e.v.o. q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXRnC2Z5s-uzIwhB4mAH7FoFcv0gziSl6pOg0mM5urf42VOzhRrVU2mtTTnta7lE2mTR9sJ0ouc-CRvJxrFllSPQ_0OO266nNztQlTmJ6TcZCJgQbtDpVSi4wWf2GtI-833nwtdbHh8Yk/s1600/IMG_8075.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1067" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXRnC2Z5s-uzIwhB4mAH7FoFcv0gziSl6pOg0mM5urf42VOzhRrVU2mtTTnta7lE2mTR9sJ0ouc-CRvJxrFllSPQ_0OO266nNztQlTmJ6TcZCJgQbtDpVSi4wWf2GtI-833nwtdbHh8Yk/s640/IMG_8075.JPG" width="426" /></a></div>
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa preparate i pomodori confit. Preriscaldate il forno a 70 gradi ventilato, sbollentate i pomodori per pochi secondi e passateli subito in acqua e ghiaccio.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Sbucciateli, tagliateli in 4 eliminando i semini. Disponeteli su una teglia con carta forno e conditeli con abbondante olio, zucchero a velo, origano secco ed un po' di sale. Aggiungete tre spicchi d'aglio in camicia (semplicemente schiacciati).</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Infornate per circa un'ora e mezza (o comunque finché non saranno ben asciutti).</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Intanto cuocete i fusilli in abbondante acqua salata, scolateli al dente e passateli sotto l'acqua fredda.</span><br />
Poneteli in un recipiente e conditeli con un po' d'olio in modo che non si attacchino.<br />
Tagliate il salmone al coltello in piccoli cubetti e conditelo con due cucchiai di salsa di soia.<br />
Tostate il sesamo nero in una padella antiaderente fino a che non sarà croccante.<br />
Condite la pasta con il salmone crudo, la salsa di soia, la stracciatella di burrata, i pomodorini confit e il sesamo nero.<br />
Regolate di sale e olio (attenzione al sale, potrebbe non servire grazie alla salsa di soia).<br />
Girate bene e lasciate insaporire in frigo per almeno 6 ore.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTA2eQBL3QFc_Ardfya_EzqYkqaN-JJjCdjOSQ5KZt_SfZ6eHuX47E09PBEUR-g1Sig2ZdO8wJjh7pZIDc3GHY5UstH3l6uRzim-Rh1Wz3FnhyphenhyphenYOdeT6o1CoqZsItu3YkYic53B-mbVts/s1600/IMG_8068.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1067" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTA2eQBL3QFc_Ardfya_EzqYkqaN-JJjCdjOSQ5KZt_SfZ6eHuX47E09PBEUR-g1Sig2ZdO8wJjh7pZIDc3GHY5UstH3l6uRzim-Rh1Wz3FnhyphenhyphenYOdeT6o1CoqZsItu3YkYic53B-mbVts/s640/IMG_8068.JPG" width="426" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<span style="color: #990000; font-family: "courier new" , "courier" , monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito!!<br />Valeria</i></b></span><br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-73623011487118481772017-02-11T20:15:00.000+01:002017-02-11T20:15:11.016+01:00Ritorni.E chi l'avrebbe mai detto?<br />
Quando ho aperto questo blog andavo ancora alle superiori, ero piena di speranze e di voglia di fare, ero ingenua ma più di tutto ero pronta.<br />
Ero pronta ad entrare nel mondo della cucina ed ero pronta a farlo al meglio.<br />
Ed ora eccomi qua, due anni e mezzo dopo il mio primo ingresso in una cucina professionale (che fu quella dell'Alma) , eccomi qua a lavorare per Heston Blumenthal a Londra, eccomi qua ad avere belle proposte per tornare in Italia (giusto per un po'), eccomi qua a mettermi in gioco giorno per giorno.<br />
Non ricordo quasi più la vita prima. Prima di cucinare.<br />
Ero una persona molto diversa. Ogni tanto mi sorprendo guardandomi indietro.<br />
Senza una strada da percorrere ero una persona svogliata, svogliata a scuola e in tutto ciò che non mi trasmetteva interesse.<br />
E poi la cucina, il viaggiare, l'imparare.<br />
Mi scopro grintosa ed affamata. Voglio arrivare, voglio farcela.<br />
Voglio sudare, soffrire e proseguire. Non voglio arrendermi, voglio essere brava. E mi maledico quando non lo sono.<br />
Ma la strada è ancora lunga e so di avere appena cominciato.<br />
Se questa è la vita dei cuochi allora capisco perché invecchiano presto.<br />
Questa è una vita da montagne russe, una vita di soddisfazioni e cadute, di scelte difficili, di cambiamenti di programma inaspettati.<br />
Grazie alla cucina mi riscopro bambina ogni giorno, piena di quella felicità e curiosità che solo i bambini hanno.<br />
In tutto questo il blog è un po' caduto in disgrazia.. ma scrivo sempre più che volentieri e, chissà, forse tornerò.<br />
A presto,<br />
<br />
Valeria<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-26281171376590501302016-01-10T22:10:00.000+01:002016-01-10T22:10:09.250+01:00Pensieri.Innanzitutto, Buon Anno.<br />
Mi sembra doveroso fare gli auguri dopo tutti questi mesi di assenza.<br />
Che voi mi seguiate già o che sia la prima volta che capitate su questo blog vi basterà vedere la data dell'ultimo post per capire che è davvero tanto che non scrivo.<br />
Ho pensato più volte di chiudere questo spazio durante questi mesi.<br />
Altrettante volte ho pensato di reinventarlo.<br />
Devo scordarmi le ricette. Era bello pensare di poter cucinare nella mia nuova casetta, in Abruzzo, e postare ogni cosa. Era bello. Ma poi inizi a tornare alle sette da scuola, dover fare la spesa, mettere in ordine quel poco che ti permette di vivere decentemente e, insomma, se mangi un'insalatona è già tanto.<br />
Nell'ultimo post parlavo della mia esperienza a Rimini...ora mi sembra così lontana.<br />
Per chi non lo sapesse mi trovo in Abruzzo adesso. Frequento la Niko Romito Formazione che è, effettivamente, una gran gran scuola.<br />
Imparo tanto e vivo tanto.<br />
Forse questa è l'esperienza che mi sta mettendo più alla prova.<br />
Castel di Sangro è un paesino e qui quando ti senti sola sei sola davvero.<br />
In realtà, probabilmente sto cercando scuse. Questa esperienza è difficile perché ho trovato una persona. Una persona dalla quale, a volte, è troppo difficile stare lontano.<br />
Non è impossibile, per la carità. Non sarò la prima né l'ultima persona ad avere una relazione a distanza. Solo che a volte ti prendono quei dieci minuti di tristezza che ti pesano e ti pesano tanto.<br />
Ti prendono quando sei a casa, la sera.<br />
In cucina non ti prendono mai, vuoi perché la ami troppo, vuoi perché non hai effettivamente tempo di pensare.<br />
Amore o no, sto facendo una cosa seria: sto inseguendo un sogno. E certamente non ho intenzione di smettere o, molto peggio, di arrendermi.<br />
I progetti sono tanti e, forse proprio per questo, non riuscirò più a stare troppo dietro il blog.<br />
In qualsiasi caso non lo cancellerò. Ci sono tante ricette qui sopra a cui sono legata e mi piace l'idea che un giorno, un ipotetico giorno in cui sarò diventata una grande chef, sorriderò guardando queste ricette.<br />
Il futuro, comunque, è sempre incerto e credo senza dubbio che sia questo il suo bello.<br />
Spero che voi lettori ,abituali o occasionali, stiate bene e abbiate iniziato un grandioso 2016, pieno di speranza.<br />
Spero a presto,<br />
Un abbraccio.<br />
<br />
<div style="text-align: right;">
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Valeria</i></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-60813703999113758542015-10-25T14:37:00.003+01:002015-10-25T14:37:47.293+01:00Gnocchi con pomodorini confit, bottarga e stracciatella.21 Maggio 2015. Primo giorno di lavoro, primo giorno in cucina.<br />
<div>
Percorro il corridoio buio, dall'odore indefinito, passo davanti alla lavanderia, alla pasticceria e finalmente arrivo alla partita degli antipasti.</div>
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Qui inizia la mia prima stagione lavorativa. A riparlarne mi viene un nodo in gola, come ce l'avevo quella mattina: un po' d'ansia, di preoccupazione.</div>
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Quante altre volte sarei passata da quel corridoio buio: di mattina, alle sette, per fare le colazioni, di notte, dopo un'uscita con gli amici.. Quante volte avrei odiato quella strada pensando che tutto stava andando storto e quante volte l'avrei percorsa con un sorriso.</div>
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La mia estate è stata così: un turbinio di emozioni.</div>
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All'inizio è stato difficile, non lo nego. A Giugno tutti mi dicevano che il peggio doveva ancora arrivare ma, per fortuna, da lì tutto è migliorato.</div>
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Ho iniziato ad avere più consapevolezza di ciò che dovevo fare e, sopratutto, ho iniziato a conoscere la cucina in cui operavo.</div>
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Ho anche iniziato a conoscere le persone intorno a me. Persone speciali con cui è stata una gioia condividere tutto questo tempo.</div>
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Il mio è un lavoro fatto di conoscenze effimere. Ti leghi alle persone pur sapendo che, presto o tardi, dovrai abbandonarle. Dietro ogni abbraccio, ogni bacio, ogni promessa c'è la quasi assoluta certezza che non vi rivedrete. C'è chi sceglie, per questo motivo, di non legarsi, di tenersi alla larga da tutto e da tutti.</div>
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Io, francamente, non ho mai fatto questa scelta. Ho conosciuto persone che mi hanno dato tanto e che mi è spiaciuto lasciare ma tornassi indietro, posso dirlo, rifarei tutto.</div>
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Questo post è un random di pensieri che mi frullano in testa dopo una giornata passata nella mia casalinga cucina a preparare roba non poi tanto casalinga..</div>
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Ogni tanto chiudo gli occhi e mi sembra di essere ancora lì, in quel buio corridoio che portava alla cucina, ogni tanto mi sembra di sentire ancora il rumore di lavatrici, l'odore acre che sfociava nel dolce profumo di caramello non appena entravi in pasticceria.</div>
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La magia della cucina è il continuo cambiamento che ti regala, il continuo passare dalla delusione alla gioia, dalla stanchezza all'energia, dalla negatività alla positività.</div>
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Rappresenta una scarica di adrenalina che ti corre lungo tutto il corpo ogni volta che arriva una comanda, rappresenta la lucida opacità che ti prende la mente mentre ripeti operazioni fatte mille volte, che ormai fanno un po' parte di te.</div>
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Niente mi regala le emozioni che mi regala la cucina e sono sempre più felice di aver intrapreso questa strada.</div>
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<br /></div>
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<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Gnocchi con pomodorini confit, bottarga e stracciatella.</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin37vJ-mbg5jQD8FdJ7JiXVh0YvPf_q-mwUYOTstVh-qE-tDS-E7c1DNF8CaBA03Hfftosk-WIn_xETaWAxWAJMVa99OVxEIgcxbHeSXHjAct-lUDgeFjJ1dZjebeCCiO11IjIPogUw68/s1600/036.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEin37vJ-mbg5jQD8FdJ7JiXVh0YvPf_q-mwUYOTstVh-qE-tDS-E7c1DNF8CaBA03Hfftosk-WIn_xETaWAxWAJMVa99OVxEIgcxbHeSXHjAct-lUDgeFjJ1dZjebeCCiO11IjIPogUw68/s640/036.JPG" width="426" /></a></div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Ingredienti per 4 persone:</i></b></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1,3 kg di patate Bologna</i></b></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>250 gr di farina 00</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 uovo</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>bottarga di Muggine </i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 burrata piuttosto grossa</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 kg pomodorini tipo Pachino</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio e.v.o. q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>erbe aromatiche q.b. (timo,aneto,rosmarino..)</i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPCoHF6uxN_4l0ZGjVTerLJDQR6D0B4g_Cx9PnMeI43v4Ha0ZvHUWvAqy-KUCQNWZAGqy129C1d14DWNsc78dyNh3BFQBHOmcJIOrInWMUslE4s_8rvU4ztsQIdGPuuSHdK6T7EvX4zSw/s1600/034.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPCoHF6uxN_4l0ZGjVTerLJDQR6D0B4g_Cx9PnMeI43v4Ha0ZvHUWvAqy-KUCQNWZAGqy129C1d14DWNsc78dyNh3BFQBHOmcJIOrInWMUslE4s_8rvU4ztsQIdGPuuSHdK6T7EvX4zSw/s640/034.JPG" width="426" /></a></div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa preparate i pomodorini confit: pesatene 500 grammi e lavateli. Tagliateli in 4, disponeteli su una placca con carta forno, spolverizzateli con zucchero a velo setacciato, sale e un trito di erbe aromatiche a vostra scelta.</span><br />
Infornate a 130 gradi per due ore, fino a che non avranno spurgato tutta l'acqua.<br />
Nel frattempo preparate gli gnocchi (il modus operandi lo trovate <a href="http://unpizzicodinocemoscata.blogspot.it/2013/02/il-sapore-del-fatto-in-casa-non-si.html">qui</a>).<br />
Preparate ora la "passata" di pomodori: tagliate i restanti pomodorini a metà e fateli cuocere in una padella con due cucchiai d'olio, aggiungete due cucchiaini di zucchero semolato e salate.<br />
Fate cuocere fino a che non diventeranno morbidissimi, passate il sugo ottenuto al passaverdure (per eliminare le bucce) e regolate di sale se necessario.<br />
Mettete su una pentola d'acqua piuttosto capiente, salate e tuffateci gli gnocchi.<br />
Non appena verranno su fateli saltare in una padella con la passata di pomodoro dolce e i pomodorini confit, spegnete ed aggiungete abbondante bottarga.<br />
Completate ogni piatto con della stracciatella fresca e servite subitissimo :)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj84bnui-Aj4HFGZ77JaPAL_Q6EZTCwz0B35hfESE9bsWSmbMbCbpb_8RFIuPjkjbJRRTpRmOHFlp8EGtQG0mDfT7i2PAVjg-LdNdOT-FI0EnJdWEb8cIqvN210EUsaUfkZaNC4J-rCEkY/s1600/026.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj84bnui-Aj4HFGZ77JaPAL_Q6EZTCwz0B35hfESE9bsWSmbMbCbpb_8RFIuPjkjbJRRTpRmOHFlp8EGtQG0mDfT7i2PAVjg-LdNdOT-FI0EnJdWEb8cIqvN210EUsaUfkZaNC4J-rCEkY/s640/026.JPG" width="426" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWItnk_VJYGwGBaCGKypBLo2eabo1wGozaItsoZRLLOkCgMOewrRhbX8qXbrTLzHdWW3sUaN2wJ87y0kcm9NBNtAuKMrZ1Ekfu37SPDtYyBD9wZ7UbzpG56yBApC794RNxtY1Iz-7VGaM/s1600/035.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWItnk_VJYGwGBaCGKypBLo2eabo1wGozaItsoZRLLOkCgMOewrRhbX8qXbrTLzHdWW3sUaN2wJ87y0kcm9NBNtAuKMrZ1Ekfu37SPDtYyBD9wZ7UbzpG56yBApC794RNxtY1Iz-7VGaM/s640/035.JPG" width="640" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon inizio di settimana, </i></b></span><br />
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com18tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-6179662167532284602015-10-16T14:46:00.000+02:002015-10-16T14:46:03.596+02:00Calamaro ripieno di patate e pesto su crema di cavolfiore.Ora posso dirlo davvero. La stagione è finita.<br />
Vi scrivo da casa mia, ad Asti, durante la prima giornata di sole da quando sono tornata (cioè domenica scorsa)!<br />Devo ammettere di essere rimasta più spiazzata da questo ritorno di quanto pensassi.<br />
A Rimini pensavo spesso a ciò che avrei potuto fare a casa ma poi mi sono ritrovata a passare il primo giorno sul divano a guardare tutto con aria un po' stupita.<br />
Non è cambiato niente in realtà. Dopo 5 mesi posso dire che la casa è rimasta come l'ho lasciata e anche la mia famiglia (per fortuna!).<br />
Ciò che veramente mi ha spiazzato è stato il tempo.<br />
Mi ero abituata a far durare due ore come fossero un giorno intero. Mi ero abituata a considerare due ore di pausa un tempo veramente lungo, da sfruttare.<br />
Avere di colpo 24 ore libere è stato uno shock. Le cose che avevo programmato di fare erano, si tante, ma così veloci.<br />
Il primo giorno non ho toccato un fornello.<br />
Sono rimasta a guardare la mia cucina, che conosco così bene in ogni suo angolo, con aria sospettosa.. "So ancora cucinare qui dentro?", "i piatti mi riusciranno bene di nuovo?".<br />
Dubbi stupidi e inspiegabili.<br />
Dubbi che potevo abbattere solo cucinando e cucinando.<br />
Oggi, dopo quasi una settimana dal mio ritorno, la cucina sta tornando ad essere la "mia", sta tornando la sicurezza nel muoversi tra cassetti, utensili e fornelli che hanno visto nascere la mia passione.<br />
E che hanno visto nascere il piatto che vi propongo oggi. Ci ho pensato un bel po'...<br />
Come lo volevo? Complicato o "casalingo"? Ho optato per un piatto semplice ma buono e bello, che non guasta mai. I sapori sono alla portata di tutti, fatta eccezione per una nota amara, che si sente in sottofondo, data dalla passata di cavolfiore.. Proprio per questo motivo fate attenzione e scegliete un cavolfiore fresco, bello.. se no la nota amara si sentirà più del dovuto!!!<br />
<br />
<br />
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Calamaro ripieno di patate e pesto su crema di cavolfiore.</i></b></span><br />
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4WUmuMed-R147fZ6XZD96cwZ6nEDSxnPV4fE_tyohKkMOAWMJqXT1oKnK3jfTO289unl_bbdJSusJjzXb-Z9AzfTWWWARaV86VSIiNLocgBampnzvtXuH6YkvcWELwmw_fUGhqVFYa9w/s1600/IMG_7585.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4WUmuMed-R147fZ6XZD96cwZ6nEDSxnPV4fE_tyohKkMOAWMJqXT1oKnK3jfTO289unl_bbdJSusJjzXb-Z9AzfTWWWARaV86VSIiNLocgBampnzvtXuH6YkvcWELwmw_fUGhqVFYa9w/s640/IMG_7585.JPG" width="426" /></a></div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Ingredienti per 4 persone:</i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 calamari piuttosto grandi</i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cavolfiore piccolo</i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 patate grandi</i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 cucchiaini di pesto (possibilmente fatto in casa senza aglio)</i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio e.v.o. q.b.</i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 fetta di pane secco</i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 goccio di latte</i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsscQDc_eCtqWKpGpSfVKvmRWpWDgLPMAOcCTBE9HRWbtkDTU5cPYVvE5XNYvVoswQ5cJTXqYYaZP70dgJdiMGnJNggtNbqpXLRA70-ehcZAhbx8YOZh3wDxjgD_90eS8c8rrv8XrhdVI/s1600/IMG_7606.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsscQDc_eCtqWKpGpSfVKvmRWpWDgLPMAOcCTBE9HRWbtkDTU5cPYVvE5XNYvVoswQ5cJTXqYYaZP70dgJdiMGnJNggtNbqpXLRA70-ehcZAhbx8YOZh3wDxjgD_90eS8c8rrv8XrhdVI/s640/IMG_7606.JPG" width="426" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa mettete a cuocere le patate con la buccia fino a che non saranno morbide.</span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Nel frattempo scaldate un filo d'olio in una pentola, unite il cavolfiore pulito, lavato e tagliato a tocchetti. Coprite con acqua a filo, salate.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Una volta che il cavolfiore sarà ben cotto unite un goccio di latte e frullate il tutto con un minipimer ad immersione. Assaggiate e regolate di sale.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Sbucciate le patate e schiacciatele, unite il pesto, un giro d'olio, aggiustaste di sale e mescolate bene con una frusta fino ad ottenere un composto omogeneo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Pulite bene i calamari eliminando l'osso e le viscere interne, spellatelo e sciacquatelo abbondantemente. Pulite anche le teste ottenendo i ciuffi che taglierete in 4 parti.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Frullate il pane secco finemente, ponetelo in una teglia con carta forno, condite con un filo d'olio e un po' di sale. Fate tostare a 200 gradi per 2/3 minuti.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Riempite i calamari con il composto di patate aiutandovi con una sac a poche. Ricordatevi di non riempirlo fino all'orlo poiché in cottura fuoriuscirebbe. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Chiudete la sacca del calamaro con uno stuzzicadenti.<br />Scaldate una padella con un filo d'olio. Quando sarà ben caldo cuocete i calamari con i ciuffi sempre a fuoco alto (dovrete sentirli sfrigolare ben bene per avere una cottura perfetta).</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Se userete calamari di pezzatura media/grossa ci vorranno circa 5 minuti, se ne userete di piccoli, invece, ne basteranno circa 3. Salate leggermente ed abbiate cura di rigirarli spesso per dargli una cottura uniforme e permettere la formazione della tipica ed invitante crosticina.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
In un piatto piano ponete un po' di crema di cavolfiore, appoggiateci sopra il calamaro (che io ho preferito tagliare a grosse rondelle), spolverate di briciole di pane croccante, unite i ciuffi e completate con un filo d'olio.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3dRtACnaOgDETJUvOTWzwLMrOSbMqWVBW7lJJIloxHrIbg0W8rNdZiO-cmrnspD6xgKlHpDyA0qtPbPlzVt39v3LZfRZhEkjah8I8PyOCELz41EyZSztZEL0rPcvCyzirbITkUwfhNfY/s1600/IMG_7583.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj3dRtACnaOgDETJUvOTWzwLMrOSbMqWVBW7lJJIloxHrIbg0W8rNdZiO-cmrnspD6xgKlHpDyA0qtPbPlzVt39v3LZfRZhEkjah8I8PyOCELz41EyZSztZEL0rPcvCyzirbITkUwfhNfY/s640/IMG_7583.JPG" width="426" /></a></div>
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<br /></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Se vi piace l'idea di disporlo in questo modo abbiate cura di usare un coltello ben affilato, che riesca a fare un taglio netto e pulitelo dopo ogni rondella per non sporcare l'esterno della sacca.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5TJBi7JyA7cSKLJIMd0NwkCQj3MBjeJnjUaGb7Xdii4aYiE_qCO8nkuD8vlA-6nXGHLXKuqm76S-1tRrdmrI3dNQ6-1Qn8Fvblf8l8-Cy_g4CDA1sWEflXwJId0ZgF31MmenCtPKGku8/s1600/IMG_7611.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5TJBi7JyA7cSKLJIMd0NwkCQj3MBjeJnjUaGb7Xdii4aYiE_qCO8nkuD8vlA-6nXGHLXKuqm76S-1tRrdmrI3dNQ6-1Qn8Fvblf8l8-Cy_g4CDA1sWEflXwJId0ZgF31MmenCtPKGku8/s640/IMG_7611.JPG" width="426" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
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<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito e buon weekend,</i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #38761d; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com26tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-86480092322304020212015-09-16T14:29:00.001+02:002015-09-16T14:29:20.712+02:00Di partenze, ritorni, evoluzioni.Si, lo so.<br />
Nel mio ultimo post promettevo che sarei tornata a breve, che avrei presto aggiornato il blog, persino che avrei postato ricette che mi ero preparata appositamente prima di partire.<br />
Giuro, non mentivo.<br />
Non mentivo ma non sapevo.<br />
Non sapevo o forse non avevo la consapevolezza di immaginare che le giornate sarebbero corse veloci, piene.<br />
Vorrei spiegarvi piene di cosa, vorrei trovare le parole ma la verità è che non basterebbero mille pagine per comprenderlo.<br />
Piene di lavoro, di amicizie, di infatuazioni, di momenti difficili ed indimenticabili.<br />
I primi due mesi sono stati toccare il cielo con un dito e sprofondare un attimo dopo in un abisso profondissimo.<br />
Sono stata messa alla prova sotto più punti di vista e non posso dire di esserne sempre uscita bene ma si, posso dire di essermela cavata.<br />
Ormai sono arrivata quasi al termine di questa esperienza.. due, massimo tre settimane mi separano dal ritorno in "patria". Un ritorno breve, brevissimo.<br />
Il tempo per respirare aria di casa, quel tanto che basta perché non torni la noia di un posto che già ti conosce così bene, il tempo per salutare, abbracciare e <u>vivere</u> persone che ti sono mancate.<br />
Il tempo per abituarti di nuovo a casa e sarà già tempo di andar via.<br />
Dove? No, sarebbero troppe, troppe cose per un post di rientro.<br />
Penso a questo post da un po', senza aver ancora avuto il coraggio di scriverlo veramente.<br />
Non sono pienamente soddisfatta ma non tornerò indietro, non cancellerò le parole scritte per scriverne altre.<br />
Non lo farò perché so che anche in quelle non troverei piena soddisfazione.<br />
Vorrei riuscire a scrivere una pagina su cui riversare tutto quello che ho dentro adesso e far capire tutte le emozioni, tutti gli stati d'animo che ho vissuto in quattro mesi di stagione qui a Rimini.<br />
Ma mi accorgo che ora non è possibile.<br />
Ciò che vi posso dire è che tornerò, tornerò molto presto con altre ricette ed altri racconti e, pian piano, il quadro si chiuderà e riuscirò a far capire qualcosa di questa meravigliosa estate.<br />
Questo è un post così. di sfogo.<br />
Sfogo perché non scrivere su queste pagine per così tanto è stato davvero, davvero difficile.<br />
Le ricette fotografate prima di partire mi sembrano antiquate, rifarei tutto ora...Preferisco aspettare di tornare a casa e ricominciare ad evolvermi.<br />
Perché è così che mi sento ora: in continua evoluzione.<br />
<br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Prometto,</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>a presto,</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-82512086064363561342015-05-29T16:54:00.000+02:002015-05-29T16:54:19.823+02:00Risotto ai due asparagi con lardo di Colonnata.Primo post in diretta da Rimini.<br />
Mi sembra passata una vita da quando sono arrivata qui mentre, in verità è poco più di una settimana.<br />
Gli inizi sono solitamente il momento più difficile.. il momento in cui ti senti più solo e ti fai più domande.<br />
Però, lo devo ammettere, sono stata fortunata.<br />
Ho incontrato subito persone speciali che mi hanno fatta sentire a mio agio, facendomi passare la nostalgia.<br />
L'estate è ancora lunga, il lavoro aumenterà sostanzialmente.. ma come primo periodo non mi posso lamentare :)<br />
Pur passando tutta la giornata tra i fornelli immaginerete che non potrò più preparare niente non disponendo di una cucina tutta mia.<br />
Stavolta però sono stata previdente e prima di partire ho preparato e fotografato tantiiiissime ricette per aggiornare sempre questo mio piccolo spazio.<br />
Purtroppo salterò a piedi pari alcuni ingredienti meravigliosi trovabili specialmente in questo periodo ma, come si dice, stavolta il gioco vale la candela.<br />
Prima che il caldo si faccia soffocante vi propongo un risottino con un ingrediente che non può mancare sulle nostre tavole: gli asparagi.<br />
A prestissimo e.. buon inizio d'estate a tutti voi!!!<br />
<br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Risotto ai due asparagi con lardo di Colonnata.</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUqQOsg78acUUI5IQ0razKCUrcBwkaSiAGJwcNz25v2zlt2BEoC1nhORO2IfR4s4lH2w3dMKpYvseZNuO8L8gwmt3eyOLoopa9nHKSE_pM4U1IqtkECJhpx7V25BqpmruTe0nED35CWPg/s1600/IMG_6051.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUqQOsg78acUUI5IQ0razKCUrcBwkaSiAGJwcNz25v2zlt2BEoC1nhORO2IfR4s4lH2w3dMKpYvseZNuO8L8gwmt3eyOLoopa9nHKSE_pM4U1IqtkECJhpx7V25BqpmruTe0nED35CWPg/s640/IMG_6051.JPG" width="426" /></a></div>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Ingredienti per 4 persone:</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>400 gr di riso per risotto (Carnaroli, Arborio..)</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>brodo vegetale q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 mazzo di asparagi verdi</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 mazzo di asparagi bianchi</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 fette di lardo di Colonnata sottilissime</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 scalogno</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>3 noci di burro</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 bicchiere di vino bianco</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>parmigiano due cucchiai</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 bicchierino di panna fresca</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>pepe bianco q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguMv6uLKQlknpCh0cgC0TsGu0Vpvjw5kVx-kKTrW4otGQojTG9-_yTGJlcoqj-OHSkq0tCn8gPoMElRQIEc_Pg3bRzifDckfBdcjm_MEvOO81kVrWYSVpmBPJMfIg-Rx3WEEs7HdmXBy0/s1600/IMG_6050.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguMv6uLKQlknpCh0cgC0TsGu0Vpvjw5kVx-kKTrW4otGQojTG9-_yTGJlcoqj-OHSkq0tCn8gPoMElRQIEc_Pg3bRzifDckfBdcjm_MEvOO81kVrWYSVpmBPJMfIg-Rx3WEEs7HdmXBy0/s640/IMG_6050.JPG" width="425" /></a></div>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa preparate gli asparagi: lavateli e puliteli eliminando la parte di gambo troppo dura e pelando la parte finale con un pelapatate.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Mettete da parte 4 asparagi bianchi (scegliete i più belli) e sbollentate tutti gli altri (bianchi e verdi) per 3/4 minuti.</span><br />
Fate raffreddare in acqua e ghiaccio.<br />
Frullate 3/4 degli asparagi verdi con un goccio di brodo vegetale, salate e pepate.<br />
Tagliate i restanti asparagi a rondelle mantenendo intatta la punta.<br />
Intanto iniziate con la cottura del risotto: ponete in una padella capiente due noci di burro, aggiungete lo scalogno tagliato sottile e fate cuocere per qualche minuto.<br />
Unite il riso, rigiratelo bene in modo che i chicchi diventino trasparenti e fatelo tostare così per 2/3 minuti.<br />
Sfumate con un bicchiere abbondante di vino bianco e lasciatelo evaporare a fiamma medio alta senza toccarlo.<br />
Una volta evaporato l'alcool, abbassate la fiamma e iniziate ad aggiungere brodo stando più abbondanti ad inizio cottura. Salate e pepate subito, così avrà modo di assorbirsi (tenete conto della salinità del lardo).<br />
Quando mancheranno circa 5 minuti alla fine unite la purea di asparagi (tenendone da parte due cucchiai) e poi gli asparagi a rondelle (le punte potrete unirle proprio alla fine).<br />Nel frattempo fate scaldare una piastra leggermente unta d'olio e cuoceteci i 4 asparagi bianchi tenuti da parte inizialmente. Dovranno risultare croccanti, basteranno pochi minuti.<br />
Una volta pronto il riso spegnete la fiamma, unite un goccio di panna fresca, una noce di burro ed il parmigiano grattugiato.<br />
Lasciate coperto per un minuto poi mantecate facendo saltare il risotto come se si trattasse di una pasta.<br />
Noterete che diventerà molto più cremoso.<br />
Impiattate in un piatto piano completando con qualche goccia di purea di asparagi (potete aiutarvi con una salsiera se l'avete, se no usate un cucchiaino) e una fetta di lardo di Colonnata (potete anche metterne due nel caso vi piaccia particolarmente e siano molto molto sottili).<br />
Servite immediatamente.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcG88h15BkJBFaMBjMtIowq0mianwnRLntfaAp0Qf30YYDuejAPmSRfDQTdXwWa8vlX8CqbMpsUD4Cu25q90d8Vtfb1YVU4sFRbCN5O16ur5qXiy_ngsrgnHjwGV2Qcd9-ZMEDV5W69P0/s1600/IMG_6059.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcG88h15BkJBFaMBjMtIowq0mianwnRLntfaAp0Qf30YYDuejAPmSRfDQTdXwWa8vlX8CqbMpsUD4Cu25q90d8Vtfb1YVU4sFRbCN5O16ur5qXiy_ngsrgnHjwGV2Qcd9-ZMEDV5W69P0/s640/IMG_6059.JPG" width="426" /></a></div>
<br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito!<br /><br />Valerie :)</i></b></span><br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com13tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-85122904902048802832015-05-19T12:34:00.004+02:002015-05-19T12:34:52.758+02:00Ravioli carciofi e basilico.Ogni partenza è diversa, unica.<br />
Le emozioni che provi cambiano a seconda di dove vai, dei motivi per cui parti..<br />
E poi ancora, partire in compagnia, partire da soli...<br />
Il giorno prima del fatidico momento (atteso o temuto? atteso e temuto?) ognuno prova sensazioni diverse..<br />
Domani partirò per Rimini e inizierò ufficialmente la stagione estiva lavorando; io rientro in quella categoria di persone che è felice e, allo stesso tempo, un po' timorosa. Alla fine credo sia normale.<br />
Mi è sempre capitato di avere un po' di paura all'inizio delle esperienze per poi, man mano che il tempo passava, dimenticarmi di com'erano stati gli inizi.<br />
L'unica cosa sicura è che, quando parti, non sai mai cosa ti aspetterà.<br />
Chi incontrerai, come ti troverai.. ed anche se è difficile, bisognerebbe solo cercare di non farsi troppe domande.<br />
Vi aggiornerò da lì continuando a postare piatti, eventi e tutto ciò che l'estate romagnola può offrire a chi lavora nel mio settore.<br />
Oggi vi lascio con una ricetta semplice, semplice ma così buona da soddisfare proprio tutti.<br />
<br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Ravioli carciofi e basilico.</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJL-tYZw7YZQbZSup8dzKcKHrp6xMWFOmGtpsnpwlXtQwaxEPSzzrV9bosye5t-57_zd5WdGFdIOO2OXSYrqGY2PBQZQrn8USDiEZsinCq-DQgFnfWL8gv62rkYLxQm0c6PJk_zp4JljU/s1600/IMG_6875.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJL-tYZw7YZQbZSup8dzKcKHrp6xMWFOmGtpsnpwlXtQwaxEPSzzrV9bosye5t-57_zd5WdGFdIOO2OXSYrqGY2PBQZQrn8USDiEZsinCq-DQgFnfWL8gv62rkYLxQm0c6PJk_zp4JljU/s640/IMG_6875.JPG" width="426" /></a></div>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Ingredienti per 4 persone:</i></b></span><br />
<br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>300 gr di farina 00</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>3 uova intere</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>8 carciofi <span style="font-size: x-small;">(io ho usato quelli piccolini, direttamente dall'orto, se usate quelli grandi 6 vanno bene)</span></i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale e pepe q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>200 gr di ricotta</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 manciate di parmigiano</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio e.v.o. q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 goccio di latte</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>10/15 foglie di basilico</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>burro q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhP2fyvD3J7MdXiPd5YLTfTc3PoKviJg_JDX4HZWEvvjgfInAYzyhYnbesDCXIFN391CZ630cYIkSIsmjKRVaCk-jOBsajx07QgK5ybDuMu4DHHgCqufPApdWo2OlvUYO-4WLdBtnTgJQ0/s1600/IMG_6888.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhP2fyvD3J7MdXiPd5YLTfTc3PoKviJg_JDX4HZWEvvjgfInAYzyhYnbesDCXIFN391CZ630cYIkSIsmjKRVaCk-jOBsajx07QgK5ybDuMu4DHHgCqufPApdWo2OlvUYO-4WLdBtnTgJQ0/s640/IMG_6888.JPG" width="640" /></a></div>
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<br />
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa preparate la pasta fresca (per vedere come andare <a href="http://unpizzicodinocemoscata.blogspot.it/2013/02/e-la-pasta-alluovo-diventa.html">qua</a>). Una volta ottenuta una palla omogenea e morbida, impellicolatela e ponetela a riposare in frigo per circa 30 minuti.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Nel frattempo pulite i carciofi pelando i gambi, eliminando le foglie esterne troppo dure (toglietele fino a che non diventeranno più chiare), le spine e la barba interna al carciofo.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Tagliateli e poneteli in una ciotola con acqua e limone.</span><br />
Ungete una padella con un po' d'olio, fate scaldare ed unite i carciofi.<br />
Cuocete per qualche minuto, salate, poi bagnate con un po' d'acqua, coprite e lasciate andare fino a che non diventeranno morbidissimi.<br />
Una volta pronti trasferiteli in un mixer (facendo attenzione che non sia rimasta troppa acqua di cottura), unite la ricotta, una manciata di parmigiano, 5/6 foglie di basilico lavate e asciugate, un filo d'olio e un goccio di latte.<br />
Frullate fino ad ottenere un composto omogeneo. Assaggiate e regolate di sale e pepe.<br />
Tirate fuori la pasta dal frigo ed iniziate a preparare i vostri ravioli. Io ho scelto come forma la mezzaluna ma sta a voi decidere quella che preferite.<br />
Se opterete per la mia stessa utilizzate un coppapasta rotondo e ricordatevi di lasciare un po' di spazio tra un mucchietto di ripieno e l'altro.<br />
Ricordate anche che più è grosso il coppapasta più ripieno dovrete mettere in modo da avere una buona proporzione pasta/ripieno.<br />
Man mano che li preparate disponeteli su una spianatoia infarinata.<br />
Se non li servirete subito congelateli ricordandovi di appoggiarli su un canovaccio infarinato e di fare in modo che non si tocchino. Una volta congelateli trasferiteli in un apposito sacchetto.<br />
Quando vi serviranno basterà immergerli in acqua bollente salata e aspettare 4 minuti dal bollore.<br />
Una volta cotti scolateli dall'acqua delicatamente e saltateli con due noci di burro e 5/6 foglie di basilico spezzettate grossolanamente.<br />
Servite con una foglia di basilico e una spolverata di parmigiano.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiH1EBuZzgSCzqODpUa7AzLHoUlwTvt4Wtb-_UwbL0d5ndsBdNbp7MdpCGS5W02RTD50ECw9UdvImn9FMaxUev0YeyLjRalfarKhRkaC2qACKMkTjbln4vaGmbIem9RPi68MX5JVDIOCBg/s1600/IMG_6890.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiH1EBuZzgSCzqODpUa7AzLHoUlwTvt4Wtb-_UwbL0d5ndsBdNbp7MdpCGS5W02RTD50ECw9UdvImn9FMaxUev0YeyLjRalfarKhRkaC2qACKMkTjbln4vaGmbIem9RPi68MX5JVDIOCBg/s640/IMG_6890.JPG" width="426" /></a></div>
<br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito,</i></b></span><br />
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com33tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-73432306062150517262015-05-08T12:13:00.000+02:002015-05-08T12:15:02.511+02:00Pan Brioche.Il pan brioche porta sempre con se dei buoni ricordi..<br />
Il pan brioche sa di dolce, di burro e marmellata, di profumi deliziosi che si diffondono per la casa..<br />
Essì, perché quando cuoci questa delizia il suo odorino arriva in tutte, tutte le stanze.<br />
Se c'è anche solo una persona che collega questa squisita morbidezza ad un cattivo ricordo lo dica perché, a me, non sembra possibile.<br />
Proprio per questa sua capacità di riportarmi l'allegria mi piace prepararlo quando qualcosa non va.. quando sono turbata da tanti, troppi pensieri. Basta una fetta di questo pane dolce con il burro per farti tornare il sorriso.<br />
Quando lavoravo al ristorante,dove solo poco tempo fa ho fatto un periodo di stage, preparavano un bellissimo pan brioche che lievitava pian piano sul forno.<br />
Bisognava fare una certa attenzione perché, se te lo dimenticavi lì, rischiava di uscire tutto dallo stampo.. Loro lo accompagnavano con una terrina di fois gras, io faccio un po' la "regina del focolare" e lo propongo con burro e marmellata di fragole, come piace a me.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlFvBrrDMgZMO8TsLMxC5bkurFL1SKAhKzEkz8OTXD89mcU9XxbfXVG1b3wy6NVRA7S5RXRH2OJETL7PqfHfwDAjKyjPo-NOq__R4YQjiN-v165gJRH4nyYro9crA3QVzj0BZil7-Rdy8/s1600/IMG_5999.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlFvBrrDMgZMO8TsLMxC5bkurFL1SKAhKzEkz8OTXD89mcU9XxbfXVG1b3wy6NVRA7S5RXRH2OJETL7PqfHfwDAjKyjPo-NOq__R4YQjiN-v165gJRH4nyYro9crA3QVzj0BZil7-Rdy8/s640/IMG_5999.JPG" width="426" /></a></div>
<br />
<br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Pan brioche.</i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Ingredienti per circa 1 kg:</i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span><span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>50 ml di acqua <span style="font-size: x-small;">(potrebbe volercene un filo di più, dipende dalla farina)</span></i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>150 gr di burro</i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>150 gr di farina 00</i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>350 gr di farina manitoba</i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>120 ml di latte</i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>12 gr di lievito di birra</i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>10 gr di sale</i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 uova + 1 tuorlo (<span style="font-size: x-small;">più un altro uovo o latte per spennellare)</span></i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>22 gr di zucchero</i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKP0XmtFlq1_bbmVQKPLhoKSaLKP-2860y95EyIm1Z8ibo1oTZmJwfRaMjliB93AjjpzCByHshQxqC-hoXYfAQ7OkkQ28gKChMFjI3RUboLSkNHfdWJ-yqDbLS8XOdJHwQHxnEHJ5_LUQ/s1600/IMG_6006.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKP0XmtFlq1_bbmVQKPLhoKSaLKP-2860y95EyIm1Z8ibo1oTZmJwfRaMjliB93AjjpzCByHshQxqC-hoXYfAQ7OkkQ28gKChMFjI3RUboLSkNHfdWJ-yqDbLS8XOdJHwQHxnEHJ5_LUQ/s640/IMG_6006.JPG" width="426" /></a></div>
<br />
<span style="font-family: inherit;">In una grande ciotola mescolate le due farine, create un buco al centro ed unite le uova sbattute.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Sciogliete il lievito di birra con lo zucchero in un po' d'acqua tiepida presa dalla dose degli ingredienti, in un altro po' d'acqua sciogliete il sale ed aggiungete il tutto alle farine.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Unite anche il latte leggermente tiepido ed iniziate ad impastare. Prendete ora il burro morbido ed iniziate ad aggiungerne poco alla volta in modo che abbia il tempo di assorbirsi bene.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Io svolgo quest'operazione a mano ma potete anche utilizzare una planetaria se l'avete.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Se dovesse essere necessario unite ancora un filo d'acqua.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Quando l'impasto risulterà omogeneo e molto morbido ponetelo in una ciotola capiente coperto da un canovaccio leggermente umido e lasciatelo riposare per almeno 30 minuti in un luogo "caldo" (io lo avvolgo semplicemente in una coperta).</span><br />
Passato questo tempo dividete l'impasto in tre, formate dei filoncini ed intrecciateli.<br />
Imburrate ed infarinate uno stampo da plumcake e disponetevi la treccia.<br />
Fate lievitare nel forno con la luce accesa per circa un'ora.<br />
Dopodiché spennellatelo con un uovo sbattuto (o, in alternativa del latte) ed infornatelo in forno caldo a 160 gradi ventilato per circa 40-45 minuti. Una volta pronto testate la cottura con uno stecchino di legno e lasciatelo intiepidire prima di sformarlo.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPD-VW7NmTLJV9Q9H-xTh-poSrLhgzcu_aMEXlR_DOBTfFJ9IpdoAUxI67QuVkiP3ejoA8EgVfMnIb2YlzPELH-Q39O_4Jzl-V8EKoJxb2Po6eux4RyQRUR3_d_I3A1WWlVz6HgzVGUMs/s1600/IMG_6011.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPD-VW7NmTLJV9Q9H-xTh-poSrLhgzcu_aMEXlR_DOBTfFJ9IpdoAUxI67QuVkiP3ejoA8EgVfMnIb2YlzPELH-Q39O_4Jzl-V8EKoJxb2Po6eux4RyQRUR3_d_I3A1WWlVz6HgzVGUMs/s640/IMG_6011.JPG" width="426" /></a></div>
<br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito e buon weekend!!<br />Valerie :)</i></b></span><br />
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #0b5394; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com23tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-77177800199669750042015-04-28T15:40:00.001+02:002015-04-28T15:48:21.048+02:00Tartare di tonno fresco con mozzarella di bufala e vinaigrette alla salsa di soia.Eccomi di nuovo qua, su queste pagine.<br />
<div>
Questo è un post un po' speciale perché, finalmente, darò qualche spiegazione a proposito dei miei "criptici" post precedenti.</div>
<div>
Avevate forse capito che c'era qualcosa in ballo nella mia vita.. qualche decisione importante da prendere.</div>
<div>
Beh, dichiaro finiti i misteri!</div>
<div>
Posso ufficialmente dirvi che quest'estate lavorerò a Rimini dove trascorrerò tutta la stagione estiva.</div>
<div>
Nella settimana appena passata sono stata già nelle cucine che rivedrò a breve per fare un periodo di prova al termine del quale sono stata confermata :)</div>
<div>
Dunque, ultimo periodo di riposo per me!<br />
Non posso che dire.. meno male! Per quanto sia bello avere tempo libero e poter fare ciò che si vuole niente gratifica più del lavorare, specialmente se si tratta di continuare un sogno iniziato molto tempo fa.</div>
<div>
Al termine della stagione estiva mi aspetterà il secondo corso dell'Alma, quello più lungo e complesso, dunque, non ci sarà tempo per fermarsi troppo.</div>
<div>
Per tutte queste ragioni sto organizzando ora qualche viaggetto, cose che volevo fare da molto tempo e che non ho mai fatto. Mi sembra decisamente il momento migliore.</div>
<div>
Continuerò a tenervi informati sul mio futuro culinario e sui miei esperimenti ai fornelli.</div>
<div>
Ripartiamo da una tartare d-e-l-i-z-i-o-s-a !</div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdy5CpGHG8yXBRlO1VLEL33bkLtg_VazDOxspLjpAUfG5J4pB9uZevd4WbsEcVHH94StbKWQrNfTcOpDvrHsBJVfHQZMtivODv2SA4i6nrY61UAozrJNKR7DpNdPp9DbWGxjix2V1URo4/s1600/IMG_6045.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdy5CpGHG8yXBRlO1VLEL33bkLtg_VazDOxspLjpAUfG5J4pB9uZevd4WbsEcVHH94StbKWQrNfTcOpDvrHsBJVfHQZMtivODv2SA4i6nrY61UAozrJNKR7DpNdPp9DbWGxjix2V1URo4/s1600/IMG_6045.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Tartare di tonno fresco con mozzarella di bufala e vinaigrette alla salsa di soia</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinPtOVFvRi3EJ7nmdoTg6UrPhtcy_TrwVxXbegbUBOKLS5jW4MiHUYLKU2wLV6oUIfl1t_ghobjrCY2iJ798b94ZNkr68myAQU5wo6VVg2654jx4fQahO4XTlYsc4coRATyu7Mxe8v7fc/s1600/IMG_6046.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinPtOVFvRi3EJ7nmdoTg6UrPhtcy_TrwVxXbegbUBOKLS5jW4MiHUYLKU2wLV6oUIfl1t_ghobjrCY2iJ798b94ZNkr68myAQU5wo6VVg2654jx4fQahO4XTlYsc4coRATyu7Mxe8v7fc/s1600/IMG_6046.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Ingredienti per 4/6 persone:</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 fette di tonno fresco (precedentemente abbattuto) piuttosto spesse </i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 mozzarella di bufala</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>salsa di soia q.b.</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio e.v.o. toscano q.b.</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>basilico 10 foglie + 4 belle per guarnire</i></b></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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Qualche ora prima di servire il vostro antipastino preparate la vinaigrette: io non ho seguito delle dosi specifiche, ma la proporzione è all'incirca un 60 percento di salsa di soia e un 40 percento di olio. Se necessario aggiungete anche un pizzico di sale, mescolate bene e immergete le foglie di basilico lavate e spezzettate grossolanamente. </div>
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Non vi fornisco dosi specifiche anche perché le quantità di salsa di soia variano molto a seconda del vostro gusto, il mio consiglio è sempre di assaggiare prima di aggiungere troppo prodotto.</div>
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Tagliate a cubetti di circa mezzo centimetro le fette di tonno e ponetele in una ciotola.</div>
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Tagliate nello stesso modo la mozzarella cercando di ottenere dei cubetti di dimensione simile al tonno. Mischiate i due ingredienti.</div>
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Conditeli con abbondante vinaigrette e mescolate bene. Fate riposare per circa 30 minuti in frigo e poi 10 minuti fuori frigo (potete anche dimezzare i tempi ma è importante non servirla subito in modo che i sapori si amalghimino).</div>
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Servite in dei bicchieri trasparenti e completate con una foglia di basilico fresco.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgI924IeHmRNa35s5kdjKFU8DWZsRC0epb5HpYAMxWElQtuQHt4EzBwkpfEL9TdPreiTkRiGGbIFxXp0hwQU87XKqPxfCbN8LgFwPjvidMlyM2EeUbntEEazl8XGSzD7x4g9vsSAnVpEJM/s1600/IMG_6032.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgI924IeHmRNa35s5kdjKFU8DWZsRC0epb5HpYAMxWElQtuQHt4EzBwkpfEL9TdPreiTkRiGGbIFxXp0hwQU87XKqPxfCbN8LgFwPjvidMlyM2EeUbntEEazl8XGSzD7x4g9vsSAnVpEJM/s1600/IMG_6032.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
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Io ho inserito questo piatto all'interno di un mix di antipasti, in porzioni più abbondanti può essere un antipasto unico, in porzioni ancora più ristrette può essere un ottimo aperitivo.</div>
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Come ultima cosa, ma non meno importante, volevo ringraziare tutti voi che vi siete dimostrati così interessati sul mio futuro lavorativo, per me vuol dire tanto.</div>
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<br /></div>
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<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito,</i></b></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span></div>
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<span style="color: #990000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com48tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-61524657457307536042015-04-17T18:03:00.000+02:002015-04-17T18:03:34.188+02:00Risotto alla "pummarola" con salvia ed anelli di cipolla fritti.<div>
Questa mattina mi sono svegliata presto e, insieme alla sveglia, ho subito sentito un altro, inconfondibile rumore che speravo di non udire più per un po': pioggia.</div>
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Pioggia leggera, di quella che, battendo sul vetro, ti sveglia nelle giornate autunnali.</div>
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Ma autunnali! Non ad Aprile! </div>
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La mattinata è proseguita nel grigiore, mentre io, con un atteggiamento più da pieno inverno che da primavera, mi godevo il caffè guardando troppe puntate del mio nuovo programma preferito.</div>
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Che, guarda un po', tratta di viaggi. Sono stata ad Honolulu per un'ora e a Vancouver per un'altra. </div>
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Mica male.</div>
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Poi sono tornata alla realtà e mi sono accorta che avevo il pranzo da preparare ed un frigo vuoto.</div>
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Pioveva ancora quindi zero voglia di uscire. L'unica soluzione possibile era inventarsi qualcosa, e alla svelta.</div>
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Proprio mentre armeggiavo tra mestoli e padelle, i primi raggi di sole hanno iniziato a fare capolino trasformando del tutto la giornata.</div>
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Tutto ciò mi ha ricordato questo mio ultimo periodo di vita.</div>
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Quando ho finito il mio primo stage, circa un mese e mezzo fa, mi ci è voluto davvero poco per incupirmi e deprimermi del mio essere obbligata a stare a casa.</div>
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Era semplicemente vacanza, quella che una volta aspettavo tutto l'anno ed ora mi stava stretta.</div>
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Poi, pian piano, ha iniziato a spuntare di nuovo il sole. Fino ad arrivare ad oggi.</div>
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Martedì si ricomincia una nuova avventura ed ogni giorno che passa sono un po' più smaniosa di partire.</div>
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Sarà una sorpresa anche per voi il mio nuovo impiego e, credetemi, vi stupirà.</div>
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Vi dico solo che cambio città e regione... si accettano scommesse.. ;)<br />Ma, ora, passiamo alla cucina!</div>
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Oggi vi propongo un risotto speciale, l'ho "creato" da quelle poche cose che avevo nel frigo.</div>
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Costi bassissimi e tanto, tanto sapore.</div>
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Una sola specificazione che mi sento di fare: questa è la pummarola di casa mia. Non è la ricetta classica, anche se ci si avvicina molto.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOXzamsF2f47_0Fk3SQEmGKD1l6Jjz5Nr40OiY06lo2vu9Dv5q_pqLWUshn99zVQjjZSP2-uq3ZjRWNA7yF6EOzCfyhgeSxKDUv1PMUc-2vwPNy30rlKJzqJC09u1uzV7iIzv8AtL2u4A/s1600/IMG_6237.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOXzamsF2f47_0Fk3SQEmGKD1l6Jjz5Nr40OiY06lo2vu9Dv5q_pqLWUshn99zVQjjZSP2-uq3ZjRWNA7yF6EOzCfyhgeSxKDUv1PMUc-2vwPNy30rlKJzqJC09u1uzV7iIzv8AtL2u4A/s1600/IMG_6237.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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Io ho usato la cipolla, usate lo scalogno se volete. Non ho messo aglio per stavolta, ma senz'altro anche con dev'essere ottima!<br />Insomma, tutto ciò per dire che questo risotto è fantastico con la pummarola, qualsiasi sia la vostra ricetta, basta sia fatta con amore e attenzione ;)</div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Risotto alla "pummarola" con salvia ed anelli di cipolla fritti.</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg836Ws3Hv63OShjyHrVtitd88pGPSL8h9lyPbWXV0GQO5vjyjNYEa6snq197msa8KPtWdsBJf_T3lLPsZjxilVU9U25LjtGkkoIHMglsWO9sWq6LYH9XE2vnO4V4FxTh_Aev8_zttU9TI/s1600/IMG_6232.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg836Ws3Hv63OShjyHrVtitd88pGPSL8h9lyPbWXV0GQO5vjyjNYEa6snq197msa8KPtWdsBJf_T3lLPsZjxilVU9U25LjtGkkoIHMglsWO9sWq6LYH9XE2vnO4V4FxTh_Aev8_zttU9TI/s1600/IMG_6232.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Ingredienti per 4 persone:</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>400 gr di riso carnaroli</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 scatole di polpa di pomodoro Mutti</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>aromi (salvia, rosmarino, basilico)</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>8 foglie di salvia grandi</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 cipolle</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio e.v.o. q.b.</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale e pepe q.b.</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>zucchero q.b.</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 tomino sott'olio</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>burro q.b.</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>brodo vegetale q.b.</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cucchiaio abbondante di parmigiano</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>vino bianco 1 bicchiere</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio di semi per friggere q.b.</i></b></span></div>
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<br /></div>
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Per prima cosa preparate la pummarola: in una casseruola ponete dell'olio d'oliva, aggiungete la cipolla tritata e fate ammorbidire a fuoco dolce (se necessario con un po' d'acqua).</div>
<div>
Unite la polpa di pomodoro, regolate di sale e zucchero in modo che l'acidità sia giusta e unite un mazzetto aromatico.</div>
<div>
Per quest'ultimo basterà legare insieme degli aromi con un po' di spago da cucina, in modo che poi siano facili da eliminare. </div>
<div>
Fatelo sobbollire per un po', in modo che i sapori si amalghimino bene.</div>
<div>
Unite a questo punto un mezzo tomino sott'olio ben sbriciolato, fate cuocere ancora un po' poi eliminate gli aromi e frullate il tutto con un minipimer, dovete ottenere una salsa abbastanza densa.</div>
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In una padella fate sciogliere una grossa noce di burro, unite il riso e giratelo bene in modo che diventi lucido.</div>
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Fate cuocere due o tre minuti poi sfumate con del vino bianco e lasciatelo evaporare a fiamma media senza toccarlo.</div>
<div>
Iniziate a cuocere il risotto regolandolo di sale fin da subito.</div>
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Quando sarete circa a metà cottura aggiungete 3 cucchiai di pummarola e continuate a cuocere.</div>
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Poco prima di spegnere unite un altro cucchiaio di sugo in modo che risulti ben rosso.</div>
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Intanto fate scaldare dell'olio per friggere e, quando sarà a temperatura, friggete dei sottili anelli di cipolla e della salvia lavata e ben asciugata. Scolateli su carta assorbente e salate leggermente.</div>
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Quando il riso sarà cotto, spegnete, unite una noce di burro, il parmigiano, coprite per un minuto e poi mantecatelo saltandolo come se fosse una pasta.</div>
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Impiattate subito ponendo al centro degli anelli di cipolla e due foglie di salvia fritta.</div>
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Qua e là disponete qualche "briciola" di tomino.</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgM_yHeM6k2a-H11kQt0ZbaKgYHMJGhtHL0qNVEVX2gHqVaDSK_FHrtRkKiw-Z3BI9gIxjubJDRTnxGGQi1xrIgUZL6RZVVprNkBZhCcyDKC9tJMPvEoPMj9_lux36Xo_epobtb5JD3Rfo/s1600/IMG_6240.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgM_yHeM6k2a-H11kQt0ZbaKgYHMJGhtHL0qNVEVX2gHqVaDSK_FHrtRkKiw-Z3BI9gIxjubJDRTnxGGQi1xrIgUZL6RZVVprNkBZhCcyDKC9tJMPvEoPMj9_lux36Xo_epobtb5JD3Rfo/s1600/IMG_6240.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
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<br /></div>
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In questo piatto, nato così dal nulla, c'è davvero tutto: il dolce sapore del pomodoro, il croccante della parte fritta e l'acidulo del tomino che, conservato con olio e aceto, dà una nota completamente diversa al piatto.</div>
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Semplicemente,</div>
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<br /></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito.</i></b></span></div>
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<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-39750003259864911892015-04-05T19:38:00.002+02:002015-04-05T20:45:42.531+02:00Millefoglie di cialde croccanti con ganache al cioccolato bianco e frutti di bosco.Semplicemente, buona Pasqua lettori!<br />
Spero l'abbiate passata in buona compagnia e, soprattutto, che abbiate mangiato bene! :)<br />
Sicuramente le foodies accanite si saranno divertite tra i fornelli perché, in fondo, ognuna di noi aspetta le feste più per cucinare che per festeggiare.. ;)<br />
A parte i tipici piatti a base di agnello o capretto, sempre protagonisti dei secondi pasquali, questa è una festa in cui ci si può un po' sbizzarrire..<br />
Pasta fresca, risotti.. per non parlare del dolce..<br />
Io la considero la festa della Primavera, la prima occasione per utilizzare quei fantastici prodotti che iniziano a trovarsi ora sui banchi del mercato.<br />
Così, in un baleno, i piatti si tingono di verde e, anche senza farlo apposta, è davvero difficile non ritrovarsi con un menù che gioca tutto su questo colore.<br />
Quando ,preparando la linea di un piatto, inizio a vedere sempre più verdure ed erbe aromatiche capisco che, si, la Primavera è arrivata!<br />
Ed anche se oggi il cielo è grigio e annuncia pioggia basterà poco a scaldarsi con un piatto che preannuncia l'estate che verrà.<br />
Questo è proprio lo scopo del mio dolce, facile da realizzare ma di grande effetto, vi basterà osservare le espressioni dei vostri ospiti ;)<br />
<br />
<b style="color: #a64d79; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: x-large;"><i>Millefoglie di cialde croccanti con ganache al cioccolato bianco e frutti di bosco.</i></b><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjocPtdDpW2iTragHLDErzcQLQD1ywEGLX4hC6Rg64N6WuIMv0A__73eMwjy7as1UqO0LRGlwU0ykhZC5RSYnPRhYh_z632ut-JguqIlccbc7CFnQ_4fKoA7vo7FbeqYt_-K4Djpy3hxjc/s1600/IMG_6079.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjocPtdDpW2iTragHLDErzcQLQD1ywEGLX4hC6Rg64N6WuIMv0A__73eMwjy7as1UqO0LRGlwU0ykhZC5RSYnPRhYh_z632ut-JguqIlccbc7CFnQ_4fKoA7vo7FbeqYt_-K4Djpy3hxjc/s1600/IMG_6079.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Ingredienti per 6 persone</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Per le cialde:</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>80 gr di burro</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 albumi</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>80 gr di farina</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>80 gr di zucchero</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Per la ganache:</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>200 gr di cioccolato bianco di buona qualità</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>150 ml di panna fresca</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br />Per completare:</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cestino di lamponi</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cestino di more</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cestino di mirtilli</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>zucchero a velo q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEio_CA_VHSN04cKl8X88skYZqcCupkw0Zd2Uu2SBu48VMoAFvCXCQDsSHxbvdMzA_XaWYdn2ZXSXK_kAHx2LnIiQO7TceDrvYasMFLS7kRrPaAsEtdacTHNepXRxRaOt2edjOFGd6tui1U/s1600/IMG_6083.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEio_CA_VHSN04cKl8X88skYZqcCupkw0Zd2Uu2SBu48VMoAFvCXCQDsSHxbvdMzA_XaWYdn2ZXSXK_kAHx2LnIiQO7TceDrvYasMFLS7kRrPaAsEtdacTHNepXRxRaOt2edjOFGd6tui1U/s1600/IMG_6083.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;">Per questo dolce vi consiglio di partire dal giorno prima. Potete realizzare in anticipo anche le cialde ma, sopratutto, è necessario preparare la ganache il giorno prima per poterla poi montare.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Presupponendo che partiate dal giorno prima iniziamo dalle</span><span style="font-family: inherit;"> cialde: sciogliete a fuoco basso il burro, fate intiepidire ed unite lo zucchero mescolando mene con una frusta. Fate raffreddare.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Montate gli albumi a neve abbastanza ferma e poi unitevi il composto di zucchero e burro, mescolate ancora con una frusta (non vi preoccupate se i bianchi si smonteranno un po', in questo caso non è importante).</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Unite la farina setacciata ed amalgamate bene, vi consiglio di utilizzare delle fruste elettriche per questo passaggio.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Foderate delle teglie con carta forno e, con l'aiuto di un ring rettangolare per mantenere la forma, spalmate uno strato abbastanza sottile di composto.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Ricordate però che non vogliamo ottenere delle cialde sottilissime che, altrimenti, scomparirebbero con il sapore e la consistenza della ganache.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Infornate a 170 gradi per circa 10 minuti, dopodiché controllatele e, se necessario, proseguite per qualche minuto.<br />Occupatevi ora della ganache: fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato spezzettato grossolanamente. Quando inizierà a sciogliersi unite la panna poco per volta facendo attenzione che la temperatura non si alzi troppo (in quel caso si potrebbero creare dei grumi, toglietelo dal bagnomaria e mescolate bene con una frusta prima di continuare la cottura).</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Fate raffreddare bene e ponete in frigo per una notte.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Il giorno dopo noterete che si sarà indurita: toglietela dal frigo, aspettate che si ammorbidisca un po' e poi montatela con le fruste elettriche.</span><br />
Per l'impiattamento prevedete tre cialde a piatto: spalmate ognuna di ganache e coprite con dei frutti di bosco a scelta, andate avanti fino alla terza cialda (che io ho completato con dei lamponi) e spolverizzate con zucchero a velo.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbadHE9_NAP2Pz0YtVskGHnWmst5bkCoq0MhDIhY0xJnE4pBRRCy6HtQc6P7cJ2WwqvweckZ6JJ3Gu4xq7BOXX771rwM_kVApuTSqn7cEEMTpFnFso0Uz58ei2PcsoznELDToTWGO9xO4/s1600/IMG_6087+(2).JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbadHE9_NAP2Pz0YtVskGHnWmst5bkCoq0MhDIhY0xJnE4pBRRCy6HtQc6P7cJ2WwqvweckZ6JJ3Gu4xq7BOXX771rwM_kVApuTSqn7cEEMTpFnFso0Uz58ei2PcsoznELDToTWGO9xO4/s1600/IMG_6087+(2).JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<br />
<br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buona Pasqua,</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com19tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-87585312784202026142015-03-22T17:28:00.001+01:002015-03-22T17:28:26.582+01:00Quaglie glassate su tortino di patate e verdure.Buona Domenica a tutti cari lettori!<br />In questa giornata così uggiosa (qui ad Asti piove da due giorni ormai!) per me c'è solo tanta felicità.<br />
Il mio ultimo post aveva molte sfumature di tristezza ed è stato effettivamente un periodo un po' difficile..<br />
Ho dovuto prendere decisioni importanti e fare ordine nella mia testa scegliendo e capendo ciò che veniva prima di tutto il resto.<br />
Alla fine, come sempre ho fatto e come sempre farò, ho scelto la cucina. Il lavoro. Con la voglia di fare e di mettermi in gioco che ho ora non avrei potuto prendere un'altra decisione.<br />
So che molti di voi non capiranno a cosa mi sto riferendo ma sembra che questa stagione estiva mi porterà tante novità e avrò tanto tempo per raccontarvele.<br />
Per ora voglio condividere con voi una sensazione.. una sensazione di grande felicità e, soprattutto, tranquillità che non provavo da un po'.<br />
Ora come ora trovo sia fondamentale essere soddisfatti e convinti delle proprie scelte e cercherò di andare avanti sempre con questo spirito, quello di non avere mai rimpianti.<br />
Con un post così non posso che condividere con voi una ricetta che io ho assolutamente adorato e di cui vado particolarmente fiera.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1hm7LYHtMXjpuJhG2XSDptn8E03nWqCU4_RaogkyepnNmsXAolwvsysCPsztTJM9qN9-FV1E1cAumtDrILavmZQsFRxqbwLT0aq7Xwl9zLKnRqNS8Umy2bKsTm7_fFL4f6MaJLk100-w/s1600/IMG_5470.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1hm7LYHtMXjpuJhG2XSDptn8E03nWqCU4_RaogkyepnNmsXAolwvsysCPsztTJM9qN9-FV1E1cAumtDrILavmZQsFRxqbwLT0aq7Xwl9zLKnRqNS8Umy2bKsTm7_fFL4f6MaJLk100-w/s1600/IMG_5470.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<br />
Non saprei come definire questo piatto.. è un <i>insieme. </i>Un insieme di tradizioni e innovazioni, insomma, spero vi piaccia come è piaciuto a me ;)<br /><br /><br /><span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Quaglie glassate su tortino di patate e verdure.</i></b></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYsz4WyTIlgLBOgsCuumVd5ZFEFF-53wvQslB5Yo3S-GdHHups6l9Xr0xt5x1TGfFYBExB1YSNq2J6ejLeB7PO2bbDXRH8dP8Fwn5BBFLAzSQbq0Hqm2Zbv8MGDB94eYLmtfjqgvsRQ0w/s1600/IMG_5472.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYsz4WyTIlgLBOgsCuumVd5ZFEFF-53wvQslB5Yo3S-GdHHups6l9Xr0xt5x1TGfFYBExB1YSNq2J6ejLeB7PO2bbDXRH8dP8Fwn5BBFLAzSQbq0Hqm2Zbv8MGDB94eYLmtfjqgvsRQ0w/s1600/IMG_5472.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<b style="color: #073763; font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><i>Ingredienti per 4 persone:</i></b><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 quaglie </i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>500 gr di patate</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 cucchiai e mezzo di salsa di soia</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 cucchiaini di miele</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 tuorlo sodo</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>un mazzo di prezzemolo</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>8 capperi sotto sale</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>mezzo spicchio d'aglio</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>40 gr di pane</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1/2 bicchiere di aceto</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 acciughe sott'olio</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio e.v.o. q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 carote novelle (con il loro ciuffo)</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 pomodorini ciliegino</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>pepe q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa preparate le quaglie: pulitele da eventuali piume rimaste e dividetele in quarti, cioè due parti dal petto e le due cosce.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Eliminate l'ala ottenendo soltanto i cosiddetti "cuori" di petto ed eliminate anche il femore dalla coscia.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Mettete in frigo in attesa di cuocerle.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Fate bollire le patate con la buccia fino a che non saranno morbide, sbucciatele e schiacciatele.</span><br />
Aggiungete olio, sale, pepe e mescolate energicamente con una frusta per ottenere un composto omogeneo.<br />
Preparate nel frattempo il bagnet verde piemontese: in un mixer ponete le foglie di prezzemolo ben asciutte, il pane bagnato nell'aceto e poi strizzato, le acciughe, i capperi ben lavati, l'aglio e l'olio (iniziate con non troppo olio, poi ne aggiungerete se necessario).<br />
Frullate il tutto e regolatevi di olio e sale (che, però, non dovrebbe servire) fino a che non otterrete un composto ben amalgamato ma non liscio, non aspettatevi una salsa fluida.<br />Sbucciate le carote, eliminate una parte di ciuffo lasciandone comunque 3/4 cm, mettetele su una placca da forno con un po' d'olio, sale e pepe.<br />
Infornate a 160 gradi ventilato fino a che non saranno morbide (ci vorrà un 20/30 minuti).<br />
Incidete i pomodorini (non eliminate il picciolo) e sbollentateli per 30 secondi, dopodiché spellateli e salateli leggermente.<br />
In un pentolino mettete il miele e la salsa di soia, fate ridurre a fuoco basso fino a che il miele non si sarà ben sciolto.<br />
Scaldate un po' d'olio in una padella capiente, quando sarà ben caldo aggiungete le quaglie e fatele colorare da entrambe le parti, irrorate la carne con la riduzione preparata precedentemente e cuocete fino a che la pelle non sarà ben dorata.<br />
Per i petti ci vorrà qualche minuto, per le cosce un pochino di più.<br />
Ricordate che è una carne che va servita rosata. Il sale non dovrebbe servire poiché la salsa è già piuttosto sapida ma vi consiglio comunque di assaggiare prima di servire.<br />
Siete pronti ad impiattare: se avete preparato le patate e le carote con un po' d'anticipo riscaldate le ultime in forno qualche minuto e le patate un minuto nel microonde.<br />
Con l'aiuto di un coppapasta rettangolare formate un tortino di patate, disponeteci sopra una riga di bagnet verde e il petto della quaglia.<br />
Davanti al tortino ponete la carota, le cosce ed il pomodorino.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaZklFlvHtQ3vXqMSWI6mTLpbaNoHaWev5ORMSjjrbU8ep4Et1NUr72pF1R28CT-kXRajis9E4PSQOi3tmpiiGaRLAOVqFwvctJNl-RiCzAeRRJFKURoHxdP_7-xkMCZwhHsaE3RRXUcY/s1600/IMG_5468.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaZklFlvHtQ3vXqMSWI6mTLpbaNoHaWev5ORMSjjrbU8ep4Et1NUr72pF1R28CT-kXRajis9E4PSQOi3tmpiiGaRLAOVqFwvctJNl-RiCzAeRRJFKURoHxdP_7-xkMCZwhHsaE3RRXUcY/s1600/IMG_5468.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<br />
<span style="color: #0c343d; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buona settimana e buon appetito,</i></b></span><br />
<span style="color: #0c343d; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span><br />
<span style="color: #073763; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com28tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-45015049693166306332015-03-12T12:27:00.000+01:002015-03-12T14:29:21.061+01:00Cannelloni con ragù di pesce bianco e spuma di ricotta di Seirass.La Primavera si avvicina sempre più e, finalmente, il cambiamento si inizia a sentire.<br />
I primi giubbotti più leggeri, la voglia di uscire a fare delle passeggiate: tutto cambia.<br />
Per me questo è un momento un po' difficile, sono "costretta" a stare a casa.. non nel senso che io non sia libera di uscire, quanto più non sono libera di lavorare.<br />
Ricordo benissimo che, quando andavo a scuola, una settimana di vacanza mi sembrava durare un secondo, ora mi sembra durare un mese.<br />
Parlandone ad una mia amica mi sono sentita dire che ciò accade perché "ora faccio quello che mi piace".<br />
Verissimo. Ma ciò mi aiuta ancor meno.<br />
In questi giorni mi sono sentita spesso un po' giù, cosa che non è decisamente tipica del mio carattere. E questo è, in realtà, il motivo per cui ho lasciato passare un po' di tempo dal blog, non amo scrivere se non ho l'umore adatto..<br />
Ma oggi è un altro giorno e mi piace credere che sia un giorno migliore.<br />
Il sole splende ed io mi sento di nuovo viva :)<br />
Quindi non potevo che condividere una ricetta a cui sono particolarmente legata, la pensavo da tempo e vederla realizzata nel piatto è stato un vero piacere.<br />
Non ha una lavorazione brevissima ma potete sempre optare per dei cannelloni già pronti che vi accorceranno notevolmente il lavoro.<br />
<br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Cannelloni con ragù di pesce bianco e spuma di ricotta di Seirass.</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ9BbYahKS-kmUam_REPfdYxBiVVRV6ce69F3PugQybl3HHtLXHFYr8PrgIfJNXdEqIJQIHFqJoY5gpFVawy8OZIa0pIfAQFrPJVvCjftz0Kei3CuEzc85q86w45ZZNg8mxblIDNdbDIw/s1600/IMG_3815.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ9BbYahKS-kmUam_REPfdYxBiVVRV6ce69F3PugQybl3HHtLXHFYr8PrgIfJNXdEqIJQIHFqJoY5gpFVawy8OZIa0pIfAQFrPJVvCjftz0Kei3CuEzc85q86w45ZZNg8mxblIDNdbDIw/s1600/IMG_3815.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<b style="color: #741b47; font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><i>Ingredienti per 4 persone:</i></b><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>200 gr di farina 00</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 uova</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>150 gr di ricotta di Seirass</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 branzino grosso o 2 piccoli</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>uova di lompo q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 gamberi</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 calamari</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>nero di seppia q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>200 gr di latte</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>20 gr di burro</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>15 gr di farina</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale e pepe bianco q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 carota</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cipolla</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 costa di sedano</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 pizzico di noce moscata</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 bicchieri di vino bianco</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1xXPEWcROpuM5sLx7FPM5xohaa8l9skb48fmrZeNWNuJaFqnjZmXVCEQHrhmI2-2lVtTFOFFuj3H18Tk3_xwOK2pBc06Y-BiHU6TF0yEYXBrGSc1IFi7pQm2Uqncgju3IgoVLLlkpePk/s1600/IMG_3823.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1xXPEWcROpuM5sLx7FPM5xohaa8l9skb48fmrZeNWNuJaFqnjZmXVCEQHrhmI2-2lVtTFOFFuj3H18Tk3_xwOK2pBc06Y-BiHU6TF0yEYXBrGSc1IFi7pQm2Uqncgju3IgoVLLlkpePk/s1600/IMG_3823.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>In una casseruola mettete un goccio d'olio, unite la carota, il sedano e la cipolla tagliata a pezzettoni, le teste ed i carapaci dei gamberi (che avrete pulito in precedenza), fate tostare molto bene, sfumate con un bicchiere di vino bianco, fate evaporare e coprite a filo con acqua fredda. Cuocete coperto a fiamma bassa per circa 2 ore.<br />
<span style="font-family: inherit;">Poi preparate la pasta fresca (vedi </span><a href="http://unpizzicodinocemoscata.blogspot.it/2013/02/e-la-pasta-alluovo-diventa.html" style="font-family: inherit;">qui</a><span style="font-family: inherit;">), quando avrete ottenuto un panetto liscio mettetelo in frigo a riposare per circa 30 minuti.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Preparate il ragù: se non ve lo siete già fatto pulire dal pescivendolo pulite il pesce e sfilettatelo, privatelo delle spine con l'aiuto di una pinza spinapesce e tagliatelo a cubetti di circa 0,5 cm.</span><br />
Fate lo stesso anche con i gamberi.<br />
Scaldate in una padella due cucchiai d'olio, aggiungete la polpa di branzino, fate "colorare", poi unite i gamberi e sfumate con il vino bianco.<br />
Fate evaporare l'alcool a fiamma alta, regolate di sale, pepe e spegnete (è una cottura molto veloce che tiene conto anche del tempo in forno).<br />
Preparate la besciamella: in un pentolino fate scaldare il latte, in un altro sciogliete il burro, unite la farina a quest'ultimo e mescolate subito con l'aiuto di una frusta (otterrete il roux).<br />
Fatelo cuocere per qualche secondo in modo che si colori leggermente poi iniziate ad aggiungere il latte (che unirete in due volte) sempre mescolando con la frusta per evitare la formazione di grumi.<br />
Una volta che si sarà addensata cuocete, sempre mescolando, per ancora un minuto poi spegnete, regolate di sale, un pizzico di noce moscata e coprite con la pellicola a contatto.<br />
Riprendete la pasta fresca, tiratela fino al penultimo passaggio e ottenete dei rettangoli non troppo grossi (aiutatevi con una rotella tagliapasta); scottateli in acqua bollente leggermente salata per 2 minuti circa.<br />
Scolateli appoggiandoli su un canovaccio pulito.<br />
Riempiteli con il ragù di pesce lasciando però un po' di spazio alle estremità, chiudeteli e poneteli a gruppi di due su una leccarda coperta da carta forno.<br />
Filtrate la bisque di gamberi che avevate preparato inizialmente e mischiatela con la besciamella, non unitela tutta ma procedete fino a che non otterrete una besciamella leggermente rosata, non troppo spessa e con un buon sapore di gambero.<br />
Fatela colare sui cannelloni in modo che siano ben coperti e infornate a 180 gradi per circa 20/30 minuti (dopo i 20 iniziate a controllarli).<br />
Nel frattempo pulite i calamari e tagliateli a rondelline mantenendo intatti i ciuffi.<br />
Ponete in una ciotola la ricotta di Seirass con un goccio di latte, un pizzico di sale e montatela con delle fruste elettriche per qualche secondo in modo che diventi bella spumosa.<br />
Ponetela in una sac a poche con bocchetta a stella.<br />
Fate scaldare una padella con un goccio d'olio e cuocete a fiamma alta gli anelli di calamaro. Salate.<br />
Sfornate i cannelloni, fateli riposare 5 minuti, poneteli sul piatto di portata, riempite con la ricotta le estremità, poneteci qualche uova di lompo e qualche goccia di bisque di crostacei.<br />
Completate il piatto con gli anelli di calamaro spadellati e qualche goccia di nero di seppia.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEim-6oTRWS_shQtZMjpPSYBAEjXgcE1LFxlA0maJrElOl5ZNk9CTq61hps3QwMwjNwlyGbaOnhnqq9XrIklwUI4JO2yidrN1xM5M_ty4Z4VKw7P0pVNftogSdfMydl-NRVMkrFN8rkolv8/s1600/IMG_3830.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEim-6oTRWS_shQtZMjpPSYBAEjXgcE1LFxlA0maJrElOl5ZNk9CTq61hps3QwMwjNwlyGbaOnhnqq9XrIklwUI4JO2yidrN1xM5M_ty4Z4VKw7P0pVNftogSdfMydl-NRVMkrFN8rkolv8/s1600/IMG_3830.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito,</i></b></span><br />
<span style="color: #741b47; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span><br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com33tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-51222646085842740612015-03-02T16:15:00.001+01:002015-03-02T17:50:30.948+01:00Risotto alle alici con briciole di rapa rossa e basilico fritto.Oggi vi scrivo davvero, davvero contenta.<br />
<div>
Sarà per il bel sole che splende fuori dalla finestra, sarà che sono proprio orgogliosa del pranzo che ho preparato.. sarà che ho tante, tante cose da raccontarvi!<br />
Come previsto il mio stage è finito due giorni fa e di colpo tre mesi e mezzo mi sono sembrati volati in un baleno.</div>
<div>
Ora, davanti a me, si aprono due mesi di incertezza.</div>
<div>
Il motivo per cui ho concluso proprio ora il mio stage è che presto dovrò subire una piccola operazione che avrà bisogno del suo periodo di degenza per cui prevedo di dovermi fermare per un mesetto.</div>
<div>
La data però non è ancora fissata ed io spero di saperla molto, molto presto.</div>
<div>
L'operazione non mi preoccupa in quanto non è nulla di grave, quanto più mi spaventa l'idea di fermarmi per così tanto tempo.</div>
<div>
Lo so, a molti un mese e mezzo di stop non sembrerà la fine ma, pur essendo a casa solo da ieri, già iniziano a venirmi le prime ansie..</div>
<div>
Per certi aspetti conosco bene la pigrizia e so che mi appartiene ma preferirei fare qualsiasi cosa pur di non dover rimanere in casa ad aspettare di rimettermi in forma..</div>
<div>
Malgrado ciò non perdo il mio ottimismo, so che una volta che avrò affrontato e superato questo momento mi aspetteranno tante altre esperienze meravigliose.. :)</div>
<div>
Intanto mi godo queste belle giornate recuperando tanti momenti persi con le amiche e preparando piatti che volevo preparare da troppo tempo..</div>
<div>
Quello che vi propongo è stato il nostro pranzo di oggi e ha ricevuto l'approvazione dei miei fratelli (piuttosto esigenti se si parla di cibo)!</div>
<div>
La caratteristica di questo risotto, dal gusto sinceramente sorprendente, sono gli ingredienti: pochi, di qualità ma sopratutto economici.</div>
<div>
Sono la prima ad apprezzare determinati prodotti, eccellenti ma costosi, ma credo che sia importante anche valorizzare materie prime fantastiche a basso prezzo.</div>
<div>
Non so se avete avuto l'occasione di vedere l'intervento di Massimo Bottura a "Che tempo che fa" ieri sera ma le sue parole sullo spreco del cibo e sull'importanza di saper valorizzare tutti gli ingredienti sono state davvero di ispirazione.</div>
<div>
Quindi segnatevi questa lista e scommetto che nessuno riuscirà ad indovinare quante poche cose abbiate utilizzato per questo risotto!<br />
<br />
<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Risotto alle alici con briciole di rapa rossa e basilico fritto.</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig1Undc3L3pzBvTjRx2e3qN15yQG746cK5plxyagOMvuMmcWuov8U3Hmodqi4KLQGyXU8r1nsf1sqcMvI1MeW5OVdC3mbF-nLAKw4eaBPEzeQbIruvd8xEvfa54KjGARqQ0UXgY6ePOHk/s1600/IMG_4754.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEig1Undc3L3pzBvTjRx2e3qN15yQG746cK5plxyagOMvuMmcWuov8U3Hmodqi4KLQGyXU8r1nsf1sqcMvI1MeW5OVdC3mbF-nLAKw4eaBPEzeQbIruvd8xEvfa54KjGARqQ0UXgY6ePOHk/s1600/IMG_4754.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Ingredienti per 4 persone:</i></b></span></div>
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<br /></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>400 gr di riso Carnaroli</i></b></span></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 noci di burro Occelli</i></b></span></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 vasetto di alici sott'olio</i></b></span></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 rape rosse bollite e spellate (volendo le vendono anche imbustate al supermercato)</i></b></span></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 fette di pane</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio e.v.o. q.b.</i></b></span></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 goccio di panna fresca</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>brodo vegetale q.b.</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 bicchiere abbondante di vino bianco</i></b></span></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cipolla </i></b></span></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>8 foglie di basilico</i></b></span></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio di semi per friggere</i></b></span></div>
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<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMpmFKpJm9vqfBL9vDGO5B1lSwGDa1tLrTscjJvr2vUDPlZoyzhg08lLP_0FsR2wrGrSaly2f1Dlv6593miZXoLJEuSEF5ZwBKAxFVYxMlxwM8ikD2KQaJ0-EKYmmGmhsjfKLFCdDwqrs/s1600/IMG_4772.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgMpmFKpJm9vqfBL9vDGO5B1lSwGDa1tLrTscjJvr2vUDPlZoyzhg08lLP_0FsR2wrGrSaly2f1Dlv6593miZXoLJEuSEF5ZwBKAxFVYxMlxwM8ikD2KQaJ0-EKYmmGmhsjfKLFCdDwqrs/s1600/IMG_4772.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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<br /></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa occupatevi delle rape: sminuzzatele con l'aiuto di un coltello ben affilato fino a che non saranno a dadini, conditele con un goccio d'olio, un pizzico di sale, disponetele in modo uniforme su una teglia con carta forno e infornate a 100 gradi per un'ora circa.</span></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Prelevate le alici dal vasetto (a peso sgocciolato dovrete averne circa 100 grammi) e dividetele in tre porzioni: due sminuzzatele velocemente al coltello (tanto poi si scioglieranno in cottura), la terza parte ponetela in un mixer con il pane.</span></div>
<div>
Frullate fino ad ottenere delle briciole, condite con un filo d'olio e ponetele su una teglia con carta forno, infornate insieme alle rape per 10/15 minuti (fino a che non saranno ben dorate).</div>
<div>
Tritate la cipolla e ponetela in un wok (o una padella capiente) con un po' d'olio, fatela stufare e unite un terzo delle alici sminuzzate, quando la cipolla sarà pronta unite il riso e fatelo tostare a fuoco medio per 1 / 2 minuti, rigirandolo bene in modo che i chicchi diventino lucidi.</div>
<div>
Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare a fuoco alto senza toccare il riso.</div>
<div>
Una volta che l'alcool sarà evaporato abbassate il fuoco e iniziate ad aggiungere brodo (potreste anche usare il dado ma alla fin fine cosa costa mettere su carote, cipolle, sedano e tanta tanta acqua?), salate (poco!! Le alici sono già ben salate.. se necessario ne aggiungerete dopo) e portate avanti la cottura fino a che il riso non sarà pronto.</div>
<div>
Nel frattempo sciogliete in un pentolino il burro con l'ultima parte di alici che vi è rimasta e mettete sul fuoco dell'olio di semi a scaldare.</div>
<div>
Una volta che il riso sarà pronto spegnete, unite il burro aromatizzato, un terzo delle briciole di pane croccante, un goccio di panna e fate riposare con il coperchio per un minuto.</div>
<div>
Intanto friggete le foglie di basilico (attenzione che non appena le mettete giù potrebbero schizzare) e scolatele su carta assorbente. Salate leggermente.</div>
<div>
Dopo di che mantecate il riso facendolo saltare nella padella e, se necessario, aggiungete ancora un mestolo di brodo.</div>
<div>
Servite subito decorando con le briciole di rapa rossa, le briciole di pane alle alici rimaste ed il basilico fritto.</div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFmJd0eLywtXkd7VzjdwxzU2NVbbWdCz_2pojKQPR-rCnz06_NMHODvEorUYC8g96YTzLwlRiKQxyqhz-sETbhswefqALVEogd0tWC8z9GPKUT2UuF6X9pNC1G0Msv8H9GJEiKm0rbnxY/s1600/IMG_4751+(2).JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhFmJd0eLywtXkd7VzjdwxzU2NVbbWdCz_2pojKQPR-rCnz06_NMHODvEorUYC8g96YTzLwlRiKQxyqhz-sETbhswefqALVEogd0tWC8z9GPKUT2UuF6X9pNC1G0Msv8H9GJEiKm0rbnxY/s1600/IMG_4751+(2).JPG" height="640" width="482" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito e buona settimana,</i></b></span><br />
<span style="color: #351c75; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com43tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-7415785151426663712015-02-17T22:52:00.005+01:002015-02-17T22:53:07.331+01:00Tarte aux framboises.Buonasera a tutti, spero che la vostra settimana sia iniziata davvero bene!<br />
<div>
Il maltempo è tornato alla carica anche qui e Sabato sera ci ha persino regalato qualche grosso fiocco di neve che è andato via veloce come è venuto.</div>
<div>
Vi scrivo distesa sul letto, con gli occhi che già un po' si chiudono malgrado l'ora; oggi è stata una giornata davvero pienissima: partendo dal classico "oggi cucino giusto un piatto e poi mi riposo" sono arrivata a strafare e sono stanca quasi come un giorno di lavoro.</div>
<div>
Ma almeno non sono stata messa di fronte a scelte impossibili.. preparare il pane o il dolce? Il pranzo o la cena? </div>
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Poi viene il bello: sedersi a fine giornata e riguardare tutte le foto fatte ai piatti, essendo, diciamolo pure, orgogliosi dei nostri sforzi.</div>
<div>
Malgrado il lavoro al ristorante e il corso di cucina professionale, cucinare a casa mi piace sempre.</div>
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Sarà perché la mia cucina è stata il mio <i>gymnasium</i>, dove ho mosso i primi passi, ho imparato le prime cose e ho fatto i primi disastri.</div>
<div>
A volte ripenso ai primi piatti cucinati e mi spunta il sorriso.. se penso a quante cose ho imparato in questi due anni e mezzo.. Chissà quanto sorriderò ripensandoci tra vent'anni (rigorosamente passati in cucina)!</div>
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Comunque sto divagando, questo post riflette la mia stanchezza di stasera dunque.. meglio passare alla ricetta!<br />
Io vado letteralmente pazza per le crostatine di frutta.. un amore nato da piccola, quando, da bambina molto rompiscatole, mi rifiutavo di fare colazione al bar se non trovavo questi deliziosi cestini colmi di frutta.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiewDeMsWIDOtA60N7cWFV2gi3nDuKqeCkKDi_X6JwXJAJ8KE3hHPAwzxgP1HDBl1o8SBB0F2CFacE58i8_padNRYxN0xa9swcPy3diuj7gtxuuIvJHmdTfxiaS3GHlck2X1nrcD3VT8g8/s1600/237.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiewDeMsWIDOtA60N7cWFV2gi3nDuKqeCkKDi_X6JwXJAJ8KE3hHPAwzxgP1HDBl1o8SBB0F2CFacE58i8_padNRYxN0xa9swcPy3diuj7gtxuuIvJHmdTfxiaS3GHlck2X1nrcD3VT8g8/s1600/237.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<br /></div>
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Crescendo ho imparato ad apprezzare anche mooolti altri prodotti da prima colazione ma queste tartes non possono che rimanere nel mio cuore..!<br />
Per fare le cose perfette non potevo che proporvele con i miei frutti preferiti.. ma la decorazione è il momento divertente di questi dolcetti quindi,, sbizzarritevi!</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Tarte aux framboises.</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHCrZhhYZPB7CzE1GzHip1gXNMHpMyDpHd_0IdFJnUWo-SBmFK-EbNH_HzXIaBA0Zb5-pTNbnPJNenDJVJi53OM-uGg5-Ma6Ye6lW0RPsyG_AXWqi3UATS5xkcUyIed7WThdIjNKwoIQo/s1600/216.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHCrZhhYZPB7CzE1GzHip1gXNMHpMyDpHd_0IdFJnUWo-SBmFK-EbNH_HzXIaBA0Zb5-pTNbnPJNenDJVJi53OM-uGg5-Ma6Ye6lW0RPsyG_AXWqi3UATS5xkcUyIed7WThdIjNKwoIQo/s1600/216.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Ingredienti per 4 crostatine:</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Per la pasta frolla:</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>200 gr di farina 00</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>75 gr di zucchero</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>90 gr di burro</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 tuorli </i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 pizzico di sale</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Ingredienti per la crema pasticcera:</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>150 ml di latte</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 tuorlo</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 baccello di vaniglia</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>15 gr di farina</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>45 gr di zucchero</i></b></span><br />
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 cestini di lamponi</i></b></span></div>
<div>
<b style="color: #c27ba0; font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><i><br /></i></b></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa preparate la pasta frolla: ponete in un mixer tutti gli ingredienti meno due cucchiai di farina, frullate fino ad ottenere un composto bricioloso, trasferitevi su un tagliere e impastate velocemente unendo la farina tenuta da parte.<br />Otterrete un panetto liscio ed omogeneo che avvolgerete nella pellicola e farete riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.</span></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Intanto preparate la crema pasticcera: in un pentolino scaldate il latte con i semini del baccello di vaniglia che avrete inciso ed il baccello stesso, attenzione a non farlo arrivare a bollore.</span></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">In una tazza amalgamate il tuorlo con lo zucchero e, successivamente, con la farina: otterrete un composto piuttosto duro ma omogeneo.</span></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Quando il latte sarà caldo eliminate il baccello ed unitene due cucchiai al composto prima ottenuto mescolando con una frusta in modo che non si formino grumi, unite poi il resto del latte e riportate sul fuoco mescolando continuamente.</span></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Quando si addenserà cuocete ancora un minuto, poi spegnete, trasferite la crema ottenuta in una tazza e coprite con la pellicola a contatto.</span></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Una volta raffreddata fatela rassodare in frigorifero.</span></div>
<div>
<span style="font-family: inherit;">Riprendete la pasta frolla, stendetela ad uno spessore di circa 5 mm e foderateci 4 stampini da crostatina (possibilmente in alluminio). Bucherellate il fondo e i bordi con una forchetta.</span></div>
<div>
Visto che dovrete cuocerli in bianco copriteli con un foglietto di carta forno e poi con un peso da cottura (possono essere ceci, fagioli secchi, riso oppure i veri e propri pesetti che vendono nei negozi di articoli casalinghi).</div>
<div>
Cuocete a 180 gradi per 10 minuti, togliete i pesi e cuocete per altri 6/7 minuti fino a che i bordi non saranno leggermente dorati.</div>
<div>
Sfornate subito facendo attenzione a non rompere i vostri cestini e lasciate raffreddare.</div>
<div>
Riempiteli con la crema pasticcera, livellatela e decorate con i lamponi freschi, lavati e ben asciugati.</div>
<div>
Spolverizzate con abbondante zucchero a velo e.. buona merenda!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKwXCmV-exU5nxh2taMjIijNuoPYTfst_0WGDG4thvg7TBGriX1PdXEUWNlnEOAF_lz59ia34Xc4DY3gj7g9rKKe-MfMOQgMXr5-VhQMBA0-l3VCUXM4LLo7OgOiRub6IqemWISgwR_gs/s1600/224.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKwXCmV-exU5nxh2taMjIijNuoPYTfst_0WGDG4thvg7TBGriX1PdXEUWNlnEOAF_lz59ia34Xc4DY3gj7g9rKKe-MfMOQgMXr5-VhQMBA0-l3VCUXM4LLo7OgOiRub6IqemWISgwR_gs/s1600/224.JPG" height="640" width="426" /></a></div>
<br /></div>
<div>
Per una conservazione ottimale tenetele le crostatine in frigo assicurandovi che siano coperte.. una tortiera sarebbe l'ideale ma anche l'alluminio può andare bene :)</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Vi auguro una felice settimana,</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span></div>
<div>
<span style="color: #c27ba0; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com25tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-50489667165003631012015-02-05T14:48:00.001+01:002015-02-05T14:48:13.740+01:00Tuorlo d'uovo fritto su acqua di burrata e verdure in diverse consistenze.Oggi mi sembra davvero di essere tornati a Dicembre.<br />
<div>
Mi aspetto di guardare fuori dalla finestra e vedere le luci natalizie, la gente con i pacchetti e l'atmosfera di festa. Forse perché proprio ora è arrivato ciò che mancava a Natale: la neve.</div>
<div>
Fiocchi grossi e candidi che imbiancano subito il paesaggio.</div>
<div>
Dovrebbe darmi noia vederla scendere ma non posso che sorridere anche mentre la maledico perché odio, ed odio davvero, guidare con la neve.</div>
<div>
Però, se si potesse stare a casa, avvolti in una coperta a bere cioccolata calda, ecco, lì la neve sarebbe perfetta. Perfetta.</div>
<div>
Mentre scrivo queste parole non sono né avvolta in una coperta, né sto sorseggiando bevande cioccolatosamente calde, bensì sono in "pausa" dal lavoro, aspettando che il servizio serale cominci.<br />
Mi restano solo più due settimane e mezza di stage ed ora mi sembra proprio che il tempo sia volato.<br />
Se ripenso ai primi momenti, quando non avevo la più pallida idea di dove mettere le mani, ecco mi sembrano passati secoli.<br />
Non perché io sia di colpo diventata bravissima (credetemi, di pasticci ne combino anche io..) ma perché pian piano ho imparato a conoscere.<br />
Conoscere i coltelli, la cucina, i fornelli.. ed anche una cosa stupida come sapere dove trovare determinati utensili ti fa sentire più a tuo agio e, di conseguenza, più fiduciosa.<br />
La cucina, di un qualsiasi ristorante degno di essere definito tale, ha sempre qualcosa da passarti e da insegnarti e ci vorrebbero molto più di tre mesi e mezzo per sentirti davvero "a casa".<br />
Io, però, sono contenta e so già che, malgrado i momenti più difficili e le giornate storte, sarò un po' triste quando uscirò per l'ultima volta da questo ristorante.<br />
Ma non sarà la mia ultima cucina e questa prospettiva mi fa tornare il sorriso ogni volta che qualcos'altro lo fa scomparire :)<br />
<br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Tuorlo d'uovo fritto su acqua di burrata e verdure in diverse consistenze.</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGMLV1-l7Mnitz2C5Hf_PqDSGm5A7MkueByNYBPNScS22S2aVCSRqOZV-QaVCN4B9teoT7ixdDd0AcQBHhpfhHrKp_EvnHwLGB_biXnAG8c4QeAPrZMiEyPYyS6A6_CSaDLb43O-OhsRw/s1600/10429305_10204566318591277_2936802927684194778_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGMLV1-l7Mnitz2C5Hf_PqDSGm5A7MkueByNYBPNScS22S2aVCSRqOZV-QaVCN4B9teoT7ixdDd0AcQBHhpfhHrKp_EvnHwLGB_biXnAG8c4QeAPrZMiEyPYyS6A6_CSaDLb43O-OhsRw/s1600/10429305_10204566318591277_2936802927684194778_n.jpg" height="426" width="640" /></a></div>
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<b style="color: orange; font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><i>Ingredienti per 4 persone:</i></b><br />
<b style="color: orange; font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><i><br /></i></b>
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 tuorli grossi</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>pangrattato q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 burrata piccola freschissima</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>acqua naturale q.b. (poi capirete..)</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 patata</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 carota</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 carciofo</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 broccolo</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 peperone giallo</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 peperone rosso</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio per friggere q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvn9On7kKbjGumdt32c9mZgYXBpCe7Z1GNQBekMRYDcuXHliYaEPenwWTARjyAz29sTyJM-8aNgquoaDj18I74Fx4DUt1KfmihSyVhSuGQfsMQQZq75Evh62tIa3TrK6jU_745YiqnNj4/s1600/10944257_10204619812048580_1546409712_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvn9On7kKbjGumdt32c9mZgYXBpCe7Z1GNQBekMRYDcuXHliYaEPenwWTARjyAz29sTyJM-8aNgquoaDj18I74Fx4DUt1KfmihSyVhSuGQfsMQQZq75Evh62tIa3TrK6jU_745YiqnNj4/s1600/10944257_10204619812048580_1546409712_n.jpg" height="426" width="640" /></a></div>
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa dividete l'albume dai tuorli: vi consiglio di farvi scivolare il tuorlo sulle dita in modo da togliere bene tutto l'albume.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Preparate 4 tazzine da caffè e riempitele fino a metà di pangrattato (potete comprarlo o grattugiare la crosta del pane vecchio, non utilizzate assolutamente mollica o pane in cassetta, non terrebbe la frittura), appoggiateci il tuorlo e ricoprite bene di pangrattato.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Ponete in frigorifero per circa 3/4 ore.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Tagliate le verdure: patate, carote, peperoni e il gambo del carciofo a cubettini; per i broccoli e il carciofo rispettate la forma naturale della verdura cercando però di non avere pezzi troppo grossi.</span><br />
Ponete in una padella un filo d'olio, fatelo scaldare bene e aggiungeteci la carota a cubetti, dopo poco anche il peperone. Salati e poneteli su carta assorbente, dovranno essere ancora croccanti.<br />
In un'altra padella fate scaldare un filo d'olio, unite il carciofo, e un goccio d'acqua. Quando sarà morbido togliete dal fuoco.<br />
Sbollentate i broccoli già tagliati per due minuti in modo che rimangano croccanti e salateli.<br />
Infine friggete i cubetti di patate in un po' d'olio d'arachide, scolatele su carta assorbente e salatele.<br />
Per ultima preparate l'acqua di burrata: prelevate il cuore della burrata (<i>stracciatella</i>) e frullatelo in un minipimer con poca acqua naturale (vi consiglio di usare quella in bottiglia perché non ha alcun odore o sapore e, sopratutto, è perfettamente limpida) fino a che non otterrete una specie di acqua bianca leggermente densa. Non salate.<br />
Fate scaldare dell'olio d'arachide e friggete i tuorli d'uovo per circa 45 secondi l'uno, facendo molta attenzione a non romperli, poggiateli su carta assorbente e salateli leggermente.<br />
Siete pronti ad impiattare: fate allargare su un piatto 2 / 3 cucchiai d'acqua di burrata, disponete le verdure in modo che siano ben "alternate" e il tuorlo d'uovo in centro.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnSogcXq7znQsqEfRngLY29tCt2GhyphenhypheniaPFRYyh27FFDMet-Z70mt9vYY8PwTl0wTMEJvdPc1SU3yfe5OYS8H0Af-J7SAhtzmzlWzuKjLkPOKFRj4zwtIIWVWOn-T_Qc0YMSHHcwTzwJJY/s1600/10953952_10204566320911335_2872118484858094961_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnSogcXq7znQsqEfRngLY29tCt2GhyphenhypheniaPFRYyh27FFDMet-Z70mt9vYY8PwTl0wTMEJvdPc1SU3yfe5OYS8H0Af-J7SAhtzmzlWzuKjLkPOKFRj4zwtIIWVWOn-T_Qc0YMSHHcwTzwJJY/s1600/10953952_10204566320911335_2872118484858094961_n.jpg" height="426" width="640" /></a></div>
<br />
Servite subito e godetevi il gioco di contrasti che si creerà sul vostro palato : il tuorlo, caldo e croccante con l'acqua di burrata, freschissima, le verdure, croccanti, morbide e poi, il fritto..<br />
Semplicemente,<br />
<br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito.</i></b></span><br />
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: orange; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span><br />
<br />
<br /></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com23tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-41515398796918857482015-01-29T14:54:00.000+01:002015-01-29T14:54:00.060+01:00Ravioli di zucca con crema al gorgonzola piccante.Il primo mese dell'anno è ormai quasi finito e, con lui, tutta la magia tipica delle feste.<br />
<div>
Se siete di quelle persone che amano l'inverno solo per il Natale, allora starete già sicuramente sognando l'estate, le vacanze ed il mare.</div>
<div>
Io amo l'inverno, come l'estate, ma ammetto che Febbraio è un mese strano, che mi mette paura, quest'anno più che mai.</div>
<div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
È forse il mese più freddo dell'anno ma, paradossalmente, rappresenta anche la fine di questo periodo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Da Marzo in poi tutto cambia e tutto si risveglia.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Anche se il freddo non ci abbandona completamente, le giornate si allungano, i colori cambiano e, innegabilmente, torna la voglia di uscire e godersi la primavera che verrà.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
È una stagione stimolante sotto tutti i punti di vista e la cucina non è da meno: sui banchi del mercato cambiano verdure e prodotti tipici ed i piatti si tingono di nuovi, vivaci colori.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Quest'anno temo Febbraio più del solito poiché finirà la mia prima esperienza di stage in un ristorante e mi ritroverò a fare delle scelte importanti che determineranno il destino della mia estate (e forse anche un po' della mia vita..).</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Per ora comunque, mi godo il periodo che sto vivendo, sarebbe difficile, al momento, immaginare una realtà migliore di questa.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Per rimanere in tema, oggi vi propongo un piatto con un ingrediente che è quasi alla fine della sua gloriosa stagione: la zucca.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqpxU_quciJjRA8Pe34nLDlY8jHPgOa6xCieTECxaK3pNG4Cb29yTI1v0jx4HEL0GNbz3_kTfblN2iucC8k_x2ROFCnbWC4_-zBJ6UO0nf_14SuK6kDlt7JYHu1k51nZNrIaGD2YBAKo8/s1600/IMG_2766.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqpxU_quciJjRA8Pe34nLDlY8jHPgOa6xCieTECxaK3pNG4Cb29yTI1v0jx4HEL0GNbz3_kTfblN2iucC8k_x2ROFCnbWC4_-zBJ6UO0nf_14SuK6kDlt7JYHu1k51nZNrIaGD2YBAKo8/s1600/IMG_2766.JPG" height="425" width="640" /></a></div>
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Regina dell'autunno/inverno è ancora possibile trovarla buona al mercato ma bisogna affrettarsi.. quindi fate come me, che appena ricevuta una delle ultime zucche dall'orto della nonna, l'ho pulita, affettata e trasformata in un goloso ripieno che fa felici davvero tutti ;)</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Ravioli di zucca con crema al gorgonzola piccante.</i></b></span><br />
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoXxPYPo9P8wyd4xZCMBuKjOL_VWuynwrW89vbIw6tjKYw7AZZbNpkv8OGIIeavBQJnGSrtX0ipS9M6bcQEFSvrZQffeltaBADzmNC0Mqy-ELetPT5KjQlj7L1VjoGo3IMWEkKnlg82lw/s1600/IMG_2776.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgoXxPYPo9P8wyd4xZCMBuKjOL_VWuynwrW89vbIw6tjKYw7AZZbNpkv8OGIIeavBQJnGSrtX0ipS9M6bcQEFSvrZQffeltaBADzmNC0Mqy-ELetPT5KjQlj7L1VjoGo3IMWEkKnlg82lw/s1600/IMG_2776.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<b style="color: #e69138; font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><i>Ingredienti per 4 persone:</i></b></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>300 gr di zucca</i></b></span><br />
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 manciata di amaretti secchi</i></b></span><br />
<b style="color: #e69138; font-family: 'Courier New', Courier, monospace;"><i>400 gr di farina 00</i></b></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 uova</i></b></span><br />
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>200 gr di gorgonzola piccante </i></b></span><br />
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>latte q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale e pepe q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>parmigiano reggiano grattugiato q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>salvia q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa occupatevi della pasta fresca: su una spianatoia di legno create una "fontana" di farina, rompeteci dentro le uova e iniziate a sbatterle con una forchetta assorbendo man mano la farina. Quando avrete ottenuto un composto abbastanza denso rompete la fontana ed impastate fino ad ottenere un panetto morbido ed omogeneo.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Avvolgete la pasta nella pellicola e lasciate riposare almeno mezz'ora in frigorifero.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Nel frattempo pulite la zucca, eliminando i semi e la buccia, e tagliatela a cubettoni. </span><br />
<span style="font-family: inherit;">Mettetela in una teglia da forno con sale, pepe e mezzo bicchiere d'acqua, infornate a 180 gradi per 20/25 minuti, fino a che non sarà molto morbida.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Una volta pronta frullatela in un minipimer insieme a qualche amaretto secco (io non li amo troppo troppo dolci ma sta a voi decidere quanti aggiungerne) e regolate di sale e pepe se necessario.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Stendete la pasta molto sottile (se utilizzate la macchina a manovella tiratela all'ultima tacca) e farcitela ottenendo dei ravioli di medie dimensioni.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Con una rotella tagliapasta zigrinata ritagliate gli eccessi di pasta ed ottenete i ravioli che metterete su un canovaccio infarinato.</span><br />
Proseguite fino ad esaurimento ingredienti. Se li consumerete entro breve poneteli in frigo fino al momento della cottura (che dev'essere di circa 4 minuti) se no congelateli e buttateli direttamente in acqua bollente al momento di servirli.<br />
Preparate la salsa: in un pentolino a fondo spesso ponete il gorgonzola piccante privato della buccia ed il latte: non c'è una dose esatta ma, dovendo ottenere una salsa non troppo liquida, vi consiglio di iniziare con poco latte per aggiungerlo poi dopo se servisse.<br />
Servite i vostri ravioli con la salsa, qualche amaretto sbriciolato grossolanamente, una grattata di parmigiano e qualche fogliolina di salvia.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9lmX2PFRizcDT6AEf82UJRPAhGxocatfAAGDq99_py-jdVWpaCpdaLrj2_tzFFR3RGd3NJsxXhzC0xehl0q-6POlwe3vy7pcbx9Qibnkqb6yK-rM0kUxgKbXosqzfytEO35zfr2pahxo/s1600/IMG_2781.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9lmX2PFRizcDT6AEf82UJRPAhGxocatfAAGDq99_py-jdVWpaCpdaLrj2_tzFFR3RGd3NJsxXhzC0xehl0q-6POlwe3vy7pcbx9Qibnkqb6yK-rM0kUxgKbXosqzfytEO35zfr2pahxo/s1600/IMG_2781.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito,</i></b></span><br />
<span style="color: #e69138; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
</div>
</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com33tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-28503710114146344792015-01-19T12:15:00.000+01:002015-01-19T12:44:19.829+01:00Quaglia farcita di verdurine con crema di cavolo romano e quiche di porri di Cervere.Buon inizio settimana a tutti cari lettori!<br />
Mentre la maggior parte delle persone ha da poco ripreso il trantran quotidiano,io mi trovo nell'atipica situazione di essere in vacanza!<br />
Il ristorante presso cui lavoro starà chiuso per ferie una decina di giorni ed io posso passare un po' di tempo a casa, con la mia famiglia.<br />
A partire dal classico pranzo domenicale, da passare tutti insieme.<br />
L'ultimo giorno della settimana è sempre un giorno un po' speciale quando si lavora in un ristorante e le cose da fare non mancano mai.<br />
Ieri invece, dopo essermi svegliata con tutta calma, ho potuto trascorrere del tempo con la mia famiglia, a partire da un piacevole pranzo.<br />
Niente di speciale o troppo complicato, mi sono messa ai fornelli giusto un'ora prima di mangiare.<br />
No tranquilli, non ho perso la voglia di creare e sperimentare, semplicemente sono tornata giusto due giorni fa dalla mia mini-vacanza, il mio riposo dopo il periodo di lavoro sotto le feste.<br />
La meta era duplice: Trieste e Lubiana (capitale della Slovenia) da vedere in cinque giorni.<br />
Se a qualcuno potrà sembrare strana la mia scelta, tutti quelli che conoscono almeno un minimo queste due meravigliose città non potranno che comprendermi.<br />
Era un viaggio che sognavo di fare da anni, da quando, su un giornale, vidi delle immagini delle vie di Lubiana, una città così romantica, impossibile da descrivere.<br />
E che dire di Piazza Unità d'Italia a Trieste? Così imperiale da togliere il respiro, mentre il tuo sguardo si divide tra i maestosi palazzi e il mare che si apre subito davanti.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWmNRJcBrRJJmQa56F7XdjSqiOyI3oFqrOPOBpHlIxW_ZY6ouLy_eFQCdYyoDOvfAAdeNwkmQYq3y8Gynng0ohl5w0_JAHtgeeek1xCC-Wuuzw60i3qkBFG54XM9uwUH_GpmugP9pIpTg/s1600/IMG_2412.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWmNRJcBrRJJmQa56F7XdjSqiOyI3oFqrOPOBpHlIxW_ZY6ouLy_eFQCdYyoDOvfAAdeNwkmQYq3y8Gynng0ohl5w0_JAHtgeeek1xCC-Wuuzw60i3qkBFG54XM9uwUH_GpmugP9pIpTg/s1600/IMG_2412.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<br />
Impossibile dire quale mi sia piaciuta di più.. sono due città talmente diverse che non puoi che amarle entrambe.<br />
Trieste, sfuggevole e riservata, Lubiana, romantica e facile da scoprire grazie al fiume che scorre lungo tutta la parte antica della città.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWxXgoS2ss6rz3-UXHXbaW1i3DmsAeCJMbWcP__jUAQekG2GlrGU5FlifftR_9YpE2Q0KLtYFvsa0SRwH88QEKpoMe5LpEEI0cBrrS-trbQ-SKYnJCCz1XhliPXnH-wdgB2J16xfgSWpY/s1600/IMG_2472.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWxXgoS2ss6rz3-UXHXbaW1i3DmsAeCJMbWcP__jUAQekG2GlrGU5FlifftR_9YpE2Q0KLtYFvsa0SRwH88QEKpoMe5LpEEI0cBrrS-trbQ-SKYnJCCz1XhliPXnH-wdgB2J16xfgSWpY/s1600/IMG_2472.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<br />
Sicuramente non finirò qui di parlarvene, ho tante foto che hanno voglia di essere postate su queste pagine e tanti aneddoti e ristorantini da consigliare. Voi, ovviamente, per qualsiasi curiosità non esitate a chiedermi!<br />
Abbandoniamo momentaneamente questi magnifici luoghi per dedicarci al piatto di oggi che ho preparato poco prima di partire: una stupenda quaglia che ho diviso in quarti e di cui, poi, ho farcito le cosce. Il tutto accompagnato da una crema di broccolo romano, ottimo in questa stagione, e una mini quiche di porri di Cervere che sono una delizia unica!<br />
<br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Quaglia farcita di verdurine con crema di cavolo romano e quiche di porri di Cervere.</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; margin: 0px; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibW8YzF2Lw9nMBpXe2nqgrupl5hxzcjpnfQG4gugxQLY7ob9sPCsGTzJV5Jx5OjXkAtXX_PnKjeGWZ4x6Sza0Oubw5AZYVoA8Znkm7kVOsuc5QfuGWoBrqOawEPiD8hfENcK2rWggUkGU/s1600/IMG_2242.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEibW8YzF2Lw9nMBpXe2nqgrupl5hxzcjpnfQG4gugxQLY7ob9sPCsGTzJV5Jx5OjXkAtXX_PnKjeGWZ4x6Sza0Oubw5AZYVoA8Znkm7kVOsuc5QfuGWoBrqOawEPiD8hfENcK2rWggUkGU/s1600/IMG_2242.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Ingredienti per 4 persone:</i></b></span><br />
<br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 quaglie</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 carota</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 costa di sedano</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cavolo romano</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 porro di Cervere</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 uova</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>4 cucchiai di panna liquida</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cucchiaio abbondante di parmigiano grattugiato</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 pasta sfoglia rettangolare </i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>pepe q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>mezza cipolla bianca</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfMSw0qklVTtB3kZN0_Zz4VWEgMRKk-t-xhUR0gPLmX-YxbAzTiWWnMX08fABTKNEQN-sHCuhzjJ5pQjYvgpKWszDVX2FaFOkCg67mDcoVwOHb3lnS4Wh-cF7KFzBjkrFRMbISAwTAjx4/s1600/IMG_2244.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfMSw0qklVTtB3kZN0_Zz4VWEgMRKk-t-xhUR0gPLmX-YxbAzTiWWnMX08fABTKNEQN-sHCuhzjJ5pQjYvgpKWszDVX2FaFOkCg67mDcoVwOHb3lnS4Wh-cF7KFzBjkrFRMbISAwTAjx4/s1600/IMG_2244.JPG" height="426" width="640" /></a><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa dedicatevi alla crema di cavolo romano: pulitelo e tagliatelo in pezzi di medie dimensioni.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Affettate finemente mezza cipolla bianca e mettetela a soffriggere in due cucchiai d'olio dentro una casseruola. Aggiungete il cavolo romano e, dopo circa 2 minuti, coprite con acqua a filo (potete anche utilizzare un brodo vegetale se l'avete).</span><br />
Quando l'acqua arriverà a bollore salate, pepate e portate a termine la cottura.<br />
Con l'aiuto di un minipimer ad immersione frullate il tutto ottenendo una crema liscia, se volete potete aggiungere un cucchiaio di panna liquida per renderla più vellutata e morbida in bocca.<br />
Mettete da parte.<br />
Pulite ora le quaglie: stando attenti a non rovinarle (sono molto fragili, utilizzate, se l'avete. un piccolo coltello da disosso) dividete il petto dalle cosce ottenendo due di ogni parte ( quindi due petti e due cosce).<br />
Dalle cosce eliminate il femore, sempre facendo molta attenzione (noterete che verrà via con estrema facilità),<br />
Preparate un trito di cipolla e sedano: visto che dovrete ottenere un ripieno molto fine potete aiutarvi con un mixer, Salatelo, unite un filo d'olio, mescolate bene e farcite le vostre coscette: attenti a non riempirle troppo, essendo molto piccole ci sarà posto solo per mezzo cucchiaino di ripieno.<br />
Con l'aiuto di uno spago da cucina legatele a mò di cosciotto in modo che il ripieno non possa fuoriuscire in cottura.<br />
Ponete la carne in frigo fino al momento della cottura.<br />
Affettate sottilmente il porro di Cervere avendo cura di togliere gli strati esterni più coriacei e saltatelo in padella con un filo d'olio fino a che non sarà morbido.<br />
Sbattete poi 2 uova, unite la panna, il parmigiano e sale quanto basta.<br />
Predisponete 4 stampini rotondi (io ho usato quelli da budino non avendo quelli da crostatina, l'importante è che la porzione non risulti troppo abbondante) e "foderateli" di carta forno.<br />
Ottenete dalla pasta sfoglia dei cerchi di diametro un po' grande rispetto allo stampino e metteteli in quest'ultimo schiacciandolo un po' sui bordi in modo che aderisca bene alla carta forno.<br />
Bucherellate la pasta sfoglia e riempitela con un po' di porri spadellati, coprite con il composto di uova ed infornate a 170 gradi ventilato per 10 minuti, sfornatele e, se necessario, giratele al contrario e passatele ancora 2 minuti in forno (in modo che la parte inferiore della quiche non risulti molle).<br />
Predisponete in una padella un po' d'olio, senza esagerare, e , non appena sarà ben caldo, cuocete le quaglie. Per i petti basteranno pochi minuti, ricordatevi che è una carne che non va cotta troppo a lungo.<br />
Per le cosce ci vorrà qualche minuto di più ma anche qui si tratta di una cottura veloce.<br />
Quando la carne risulterà di un bel colore bruno, spegnete il fuoco e.. preparatevi ad impiattare!<br />
Disponete la quaglia al centro del piatto, da un lato ponete la crema di cavolo romano e subito accanto la quiche!<br />
Questo piatto, con i suoi bei colori, si presta ad essere impiattato in molti modi, specialmente a seconda dei piatti di cui disponete quindi... non vi resta che sbizzarrirvi!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; margin: 0px; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLVucs2KF3NZAvkEZ3ItWgrqZmqNbUG7NChWvY-A6K5Wc6jONeqVgZo8fiA-aB6mnHKd5GTfEv9l409VTLvwd2VylR3U5AQUObH7KNCIQlJK8euO6bUs3f_cpBcQCuXtAi9Pxljm0sM5w/s1600/IMG_2257.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLVucs2KF3NZAvkEZ3ItWgrqZmqNbUG7NChWvY-A6K5Wc6jONeqVgZo8fiA-aB6mnHKd5GTfEv9l409VTLvwd2VylR3U5AQUObH7KNCIQlJK8euO6bUs3f_cpBcQCuXtAi9Pxljm0sM5w/s1600/IMG_2257.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Un bacio e buon inizio di settimana!:)</i></b></span><br />
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span><br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="color: #274e13; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com17tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-63887816083714775202015-01-07T12:13:00.000+01:002015-01-07T16:52:47.950+01:00Tortino di patate con mousse di cotechino e briciole di pane croccante affumicate.<div>
7 Gennaio 2015. Da adesso inizia davvero l'anno nuovo.</div>
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Le feste sono terminate e la vita ricomincia a scorrere come prima, con i suoi tempi e le sue pause ma anche con qualcosa di nuovo.</div>
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Quella speranza che invade ogni persona allo scoccare di un nuovo anno: la speranza che sia un anno bellissimo, pieno di novità e di voglia di vivere e di fare.</div>
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Mi è sempre piaciuto questo atteggiamento tipico dei primi giorni di Gennaio.</div>
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Chiunque non sia più un bambino è consapevole che un po' di questa incredibile voglia di fare svanirà nel proseguire dell'inverno ma, sfruttando questa forza d'animo, si può davvero fare del 2015 un anno importante.</div>
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Ognuno di noi avrà obiettivi diversi e "nemici" diversi da sconfiggere ma vi auguro davvero di riuscire in tutto e per tutto :)</div>
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Se per me il 2014 è stato l'inizio di un sogno, l'entrata a piccoli passi nel mondo della cucina, il 2015 sarà una vera <i>full immersion</i> nel sogno: una volta finita questa prima esperienza lavorativa tornerò alla mia scuola (dopo due mesi di corso già sento di appartenerle), l'Alma, per il corso superiore di Cucina, quello che mi darà davvero un metodo.</div>
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Si, sarà un bell'anno e, in parte, lo passeremo assieme con tante nuove ricette e tanti nuovi racconti.</div>
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Mentre mi perdo in questa mia felicità post inizio dell'anno, vi propongo anche il piatto di oggi, un antipasto che vi ricorderà molto il periodo di festa appena concluso ma non si sa mai che vi avanzi ancora qualche cotechino nella dispensa ;)</div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Tortino di patate con mousse di cotechino e briciole di pane croccante affumicate.</i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDNvVfp4MkI5CbozoVhnBvYLvXsrTdYlPRbP6WZHrGcVrwV0vTATj8LSBBqoAmlYEbyccDBL2D4iXsfFvxXq_2r4pmFNWGu1HK8Q-jYfCJ714tiqrfXsNwWu6CshOFgbb9F5S0-WlNp_U/s1600/IMG_2234.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDNvVfp4MkI5CbozoVhnBvYLvXsrTdYlPRbP6WZHrGcVrwV0vTATj8LSBBqoAmlYEbyccDBL2D4iXsfFvxXq_2r4pmFNWGu1HK8Q-jYfCJ714tiqrfXsNwWu6CshOFgbb9F5S0-WlNp_U/s1600/IMG_2234.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Ingredienti per 6 persone:</i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cotechino precotto di medie dimensioni</i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>8 patate medie</i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>3 fette di pane</i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio e.v.o.</i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>parmigiano grattugiato q.b.</i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>due cucchiai di ricotta</i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 cucchiai di panna fresca liquida</i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale affumicato </i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="font-family: inherit;">Per iniziare mettete a bollire le patate con la buccia in acqua fredda, quando arriverà a bollore salate e lasciate cuocere fino a che non saranno morbide.</span></div>
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Mettete a bollire altra acqua in una casseruola, quando arriverà a bollore salate leggermente ed immergeteci il cotechino, dovrà cuocere una ventina di minuti.</div>
<div>
Ponete le fette di pane in un mixer e riducetele in briciole non troppo fini: disponetele su una teglia coperta da carta forno e conditele con olio, un po' di sale fino normale e un pizzico di sale affumicato (attenti a non esagerare, è piuttosto forte!).</div>
<div>
Infornate il pane a 180 gradi per 6/7 minuti, fino a che non diventerà croccante.</div>
<div>
Una volta pronte le patate sbucciatele e schiacciatele, conditele con un po' d'olio d'oliva, un cucchiaio di parmigiano e sale. Tenete in caldo.</div>
<div>
Con l'aiuto di un mixer frullate il cotechino con la ricotta e la panna: dovrete ottenere un composto morbido ma non tendente al liquido (dosate bene la ricotta e la panna aggiungendola un po' per volta). Assaggiate e salate se necessario. Tenete in caldo e, quando sarete pronti a servire, mettete il composto in una sac-à-poche con bocchetta a stella.</div>
<div>
Siete pronti ad impiattare: ponete in un coppapasta rotondo due cucchiai di patate e livellatele con il dorso del cucchiaio, disponeteci sopra la mousse di cotechino e spolverizzate il piatto con le briciole croccanti.</div>
<div>
Il sale affumicato sciogliendosi darà una nota piccante al piatto rendendolo ancora più goloso e saporito.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgET70VQhJSr9F1Qvgm0WeWX-ekVQGZnRm3PdAzRYCwcLxkWIKRqfBiveKbEcaI4gJCrkn92Tbc-mDFQpy5YmsV83DB59j7ktuRDtO9c_dzMV6Oa6VsyQOQYWGqyN8iQbBWtQ4XfhYLals/s1600/IMG_2229.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgET70VQhJSr9F1Qvgm0WeWX-ekVQGZnRm3PdAzRYCwcLxkWIKRqfBiveKbEcaI4gJCrkn92Tbc-mDFQpy5YmsV83DB59j7ktuRDtO9c_dzMV6Oa6VsyQOQYWGqyN8iQbBWtQ4XfhYLals/s1600/IMG_2229.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5Xf7pMNUY0awJdhLCbuAH03p61Y0ypkt8MBWcNGtRBmm1cxO9eDK-8RiKqXoFJXKRfTpO4nKnwwjjSJnb0DlE-mfw2GkLWcY0mnzqREIEJZYNOZmftEopGSreODBabLMPXRPwdG0HifI/s1600/IMG_2226.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5Xf7pMNUY0awJdhLCbuAH03p61Y0ypkt8MBWcNGtRBmm1cxO9eDK-8RiKqXoFJXKRfTpO4nKnwwjjSJnb0DlE-mfw2GkLWcY0mnzqREIEJZYNOZmftEopGSreODBabLMPXRPwdG0HifI/s1600/IMG_2226.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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<br /></div>
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<b style="color: #6aa84f; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: x-large;"><i>Buon appetito e.. buon 2015!</i></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="color: #6aa84f; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com42tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-78360474573947055592014-12-19T15:42:00.000+01:002014-12-19T15:42:10.264+01:00Biscotti natalizi: lamponi e cioccolato bianco, cacao e spezie.Manca poco, pochissimo a Natale.<br />
Fino all'anno scorso questo era un momento che attendevo con immensa trepidazione: non vedevo l'ora che il 25 Dicembre arrivasse ma, intanto, mi godevo l'atmosfera di attesa passeggiando per la città addobbata a festa e cucinando piatti degni di essere catalogati nei "comfort food".<br />
Il periodo natalizio è sempre stato uno dei miei preferiti dell'intero anno.<br />
Ricordo come, da piccola, fosse impossibile addormentarsi la notte della Vigilia, tanta era l'attesa dei regali, del pranzo, del giorno di festa in sé.<br />
Ricordo la tristezza nel veder tramontare il sole il 25 Dicembre: "Natale" era finito e per un intero anno non ce ne sarebbe stato un altro.<br />
Crescendo ho iniziato a dormire la notte della Vigilia ma ho continuato a svegliarmi presto la mattina, trepidante e felice per la giornata che si prospettava.<br />
Quest'anno, però, il mio Natale sarà molto diverso e un po' mi vengono le lacrimucce a parlarne.<br />
Ho scelto di intraprendere una strada che amo e che, come tutte le cose che si amano, richiede dei sacrifici.. e tutti sanno che non c'è giorno dell'anno in cui, in cucina, si lavori così tanto (e, possibilmente, così bene).<br />
Si, avete capito bene, a Natale lavorerò!<br />
Non che non me lo aspettassi, anzi, ero già certa del mio destino fin dall'inizio, fin dal giorno in cui fiera ho annunciato "voglio fare la cuoca!" ma ora che siamo al 19 dicembre non mi sembra proprio vero che manchi meno di una settimana a Natale.<br />
Ieri, accucciata sul divano vicino al mio alberello illuminato me ne sono improvvisamente resa conto.<br />
E i regali? E il pranzo?<br />
Essendo cuoca dentro (e speriamo anche fuori..!) al pranzo di Natale ho già pensato (è solo diventata una cena di Natale..) mentre ai regali assolutamente no, così mi ritroverò all'ultimo a correre per la città alla disperata ricerca di qualcosa..<br />
Insomma.. un Natale un po' particolare quello di quest'anno ma mi basta pensare che lo passerò lo stesso ai fornelli per tornare a sorridere.. :)<br />Se anche voi, per un motivo o per un altro, siete in ritardo con i regali e vi serve qualcosa di poco impegnativo, di grande effetto e sopratutto buono, mettetevi a biscottare ed impacchettate il tutto senza lesinare sul nastro rosso... successo assicurato!!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgplZB7h3dBAEYsaTfRlQJJe6XYVuFvYhb8IEet-F0-de9-WGgdiXj57D0MyjoVxQ8x0H3N-7WIQefNvlZHj39BFpqb01AdYBnK6fE2u_rT7qOqvkAscJvV2FPNbu2VCkR7ix3E-YwZbp4/s1600/IMG_2107.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgplZB7h3dBAEYsaTfRlQJJe6XYVuFvYhb8IEet-F0-de9-WGgdiXj57D0MyjoVxQ8x0H3N-7WIQefNvlZHj39BFpqb01AdYBnK6fE2u_rT7qOqvkAscJvV2FPNbu2VCkR7ix3E-YwZbp4/s1600/IMG_2107.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Biscotti lamponi e cioccolato bianco, cacao e spezie.</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<b style="color: #cc0000; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; text-align: center;"><i>Ingredienti per 40 biscotti cioccolato bianco e lamponi:</i></b><br />
<b style="color: #cc0000; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; text-align: center;"><i><br /></i></b>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdwf_8B05tlylHn2QLsl0VkAfGI-RVt80WCANQ6FlUCLPxNCJQwFHXb2U-Nc-su5fd1o2vcCnU_ZTT5k5bZRbWA0e8XtJS2jbC4vNFLkHO3zk_DRpfbn5kukkufI22q6mO9r3wBBTCC6k/s1600/IMG_2129.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdwf_8B05tlylHn2QLsl0VkAfGI-RVt80WCANQ6FlUCLPxNCJQwFHXb2U-Nc-su5fd1o2vcCnU_ZTT5k5bZRbWA0e8XtJS2jbC4vNFLkHO3zk_DRpfbn5kukkufI22q6mO9r3wBBTCC6k/s1600/IMG_2129.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>250 gr di farina 00</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>130 gr di burro morbido </i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>120 gr di zucchero semolato</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 uovo</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cucchiaino di lievito per dolci</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>mezza bacca di vaniglia</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>80 gr di lamponi</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>60 gr di cioccolato bianco</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>un pizzico di sale</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>zucchero a velo q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;">Con l'aiuto di delle fruste elettriche sbattete il burro morbido con l'uovo, unite la farina ed il lievito setacciati, lo zucchero, i semi di mezza bacca di vaniglia (potete raschiarli con un coltello) ed un pizzico di sale.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Impastate a mano (non preoccupatevi se il composto risulterà un po' secco e sbricioloso, i lamponi gli doneranno molta morbidezza), se doveste fare davvero troppa fatica, bagnatevi leggermente le mani e continuate ad impastare.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">A questo punto unite i lamponi ed il cioccolato bianco spezzettato (potete anche usare le gocce) ed impastate velocemente, i lamponi si "spappoleranno" un po' ma purtroppo è inevitabile, vedrete che, dopo la cottura, il colore sarà bellissimo.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Fate riposare mezz'ora in frigorifero. Intanto portate il forno a 160</span><span style="font-family: inherit;"> gradi ventilato (</span><span style="font-family: inherit;">o 180 statico) e foderate due teglie di carta forno.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Prelevate dall'impasto delle porzioni della grandezza di mezza noce e ponetele sulla placca non troppo vicine tra loro (in cottura si allargheranno).</span><br />
Cuocete per 13 minuti.<br />
Lasciate raffreddare e spolverizzate di zucchero a velo.<br />
<br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Ingredienti per 30 biscotti al cacao e spezie:</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnOMNmhF2yOjf67q_8V0V7uUhKZGdvhY1tkupIuqXcI49UPr32-rAEqxlZmwORl_wubDB2YTcyrWVqxfG8ed5qEhovHLaA9lRZ9u76djOoWxm_hqNMv9eNudyF66Q1Bucamxrh9H4iZ-A/s1600/IMG_2147.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnOMNmhF2yOjf67q_8V0V7uUhKZGdvhY1tkupIuqXcI49UPr32-rAEqxlZmwORl_wubDB2YTcyrWVqxfG8ed5qEhovHLaA9lRZ9u76djOoWxm_hqNMv9eNudyF66Q1Bucamxrh9H4iZ-A/s1600/IMG_2147.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>80 gr di farina 00</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>110 gr di burro</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>40 di cacao amaro</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>110 gr di zucchero</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 albumi</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>mezza bacca di vaniglia</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>un pizzico di noce moscata</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 cucchiaino di cannella</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>un pizzico di sale</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>cioccolato fondente q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>cuoricini di zucchero q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
Con l'aiuto di una frusta elettrica sbattete il burro morbido con lo zucchero, unite la farina setacciata, i semi di vaniglia, la noce moscata, la cannella, un pizzico di sale ed il cacao setacciato.<br />
Mescolate bene poi aggiungete i due albumi (il mio consiglio è di non metterli subito tutti, potrebbero bastarne meno) e impastate velocemente.<br />
Fate riposare il composto in frigo per mezz'ora.<br />
Intanto portate il forno a 160 gradi ventilato (o 180 statico) e foderate due teglie di carta forno.<br />
Posizionate sulle placche piccoli mucchietti d'impasto (grossi circa come una noce) e infornate per 7/8 minuti. Teneteli ben distanziati perché si allargheranno molto,<br />
Appena sfornati coppateli con un coppapasta a forma di cuore della larghezza di 1.5/2 cm e lasciateli riposare per almeno mezz'ora.<br />
Sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria e, con un cucchiaio, tracciate delle linee sui biscotti (basterà far colare il cioccolato dalla punta del cucchiaio) ed incollateci un cuoricino di zucchero.<br />
Fate raffreddare.<br />
<br />
Ora siete pronti per impacchettarli o, più semplicemente... mangiarli!<br /><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi82KUV46gi7o61cBgAPQ5fvA_J-15vcuV_BK7tOk2c6R5pLwFnKHGPX6TPOrHHxFY3RmEMW_GADbVsQt9xTfLslfi7wMSzIIpNBzDXDPVkMhY4s67kkbXDOEuy8M7O2r8NWTUIpXZVL68/s1600/IMG_2098.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi82KUV46gi7o61cBgAPQ5fvA_J-15vcuV_BK7tOk2c6R5pLwFnKHGPX6TPOrHHxFY3RmEMW_GADbVsQt9xTfLslfi7wMSzIIpNBzDXDPVkMhY4s67kkbXDOEuy8M7O2r8NWTUIpXZVL68/s1600/IMG_2098.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<br />
<span style="color: #cc0000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buone feste!<br /><br />Valerie :)</i></b></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-38837899374055546852014-12-07T23:38:00.001+01:002014-12-07T23:38:21.903+01:00Triglia farcita alla Mediterranea con purè all'aglio dolce e salsa di pomodoro.Un giorno mi capitò di leggere un'intervista ad un cuoco (di cui, purtroppo, non ricordo il nome) che spiegava come riuscisse a volare lontano con la mente e con l'immaginazione pur lavorando in una piccola cucina di un ristorante sperduto in un paesino italiano.<br />
Ecco, io questo chef, lo capisco a pieno. Perché la cucina è evasione, cucinare apre la mente ed un pochettino anche il cuore.<br />
Come vi avevo anticipato nel post precedente ho iniziato a lavorare in un ristorante da quasi un mese, non è importante saperne il nome o dire quale sia il suo piatto forte.<br />
<div style="margin-bottom: 0cm;">
È però importante dire che è da questo momento che inizi a capire se cucinare ti piace davvero, al cento per cento.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Perché finché cucinavo a casa, anche per dieci persone, ero io a deciderlo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Io decidevo se volevo fare quella cena, io decidevo cosa fare e come farlo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Concepivo la cucina come puro divertimento. Certo, un po' di sacrificio c'era, perché quando ti impegni a fondo in qualcosa è impossibile che non ci sia sacrificio ma, certamente, non lo avvertivo principalmente come tale.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Iniziare a lavorare in una cucina professionale significa fare ciò che ti dicono gli altri, che ti piaccia o no, significa umiltà (e credere di averne tanta è fin troppo facile!!), significa pensare di saper fare qualcosa e venire smentiti subito dopo, significa accettare critiche e ricominciare sempre, da capo, senza arrendersi mai. Significa sacrificio.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Però, allo stesso tempo, non rinuncerei mai a quel sacrificio.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
E qui sta il punto. In questo mese di lavoro ho sbagliato (a volte nella pratica, a volte nell'atteggiamento) ma non ho mai pensato che sarebbe stata "troppo dura" per andare avanti o che sarebbe stato più facile rinunciare.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
La strada per inseguire i propri sogni è ripida sopratutto all'inizio ed io ora mi sento come Dante nel Paradiso Terreste: la vera e propria "scalata" non è ancora iniziata ma ho sicuramente già compiuto il primo passo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Nel frattempo, come vi avevo già anticipato, sfrutto i giorni liberi per continuare a sperimentare a casa ed uno dei miei ultimi "esperimenti" ve lo propongo proprio oggi.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Personaggio principale di questo bel piatto: la triglia! Un pesce che non avevo mai considerato troppo ma che, una volta scoperto, dà grandissime soddisfazioni.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Poche spine, polpa soda e dolce ed un colore che parla da solo.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Tutte queste meravigliose caratteristiche insieme hanno contribuito a renderla un vero must nell'alta ristorazione: a partire da Massimo Bottura con la sua "Triglia alla livornese" (simbolo di Identità Golose 2015) fino ad un bellissimo piatto che ho visto proprio nella cucina del ristorante in cui lavoro.</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Un piatto di cui non conosco la ricetta, né il sapore.. Non ho nemmeno provato a rifarlo, ma mi è bastato vederlo ed innamorarmi di quel rosa/rosso acceso per pensare "devo fare la triglia!".</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
Come? Lo vediamo subito!</div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Triglia farcita alla Mediterranea con purè all'aglio dolce e salsa di pomodoro.</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1U5dHK6oVVUXfdze0ClZEV55K3B6AHQvIH_MDY58pZ7GTVzp3mwcGWaWrArYrkbRiIt9unbLc4ScW9ezpxirbTsTWZbEoaAypGV4ek1bXj6KdOav69xsAqoUwKhzQOAE0mJtR8NNPuqo/s1600/IMG_2046+(2).JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1U5dHK6oVVUXfdze0ClZEV55K3B6AHQvIH_MDY58pZ7GTVzp3mwcGWaWrArYrkbRiIt9unbLc4ScW9ezpxirbTsTWZbEoaAypGV4ek1bXj6KdOav69xsAqoUwKhzQOAE0mJtR8NNPuqo/s1600/IMG_2046+(2).JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>Ingredienti per 6 persone:<br />6 triglie di scoglio</i></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olive taggiasche</i></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>alici sott'olio</i></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>capperi sotto sale</i></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 kg di patate</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 testa d'aglio</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>6 cucchiai di passata di pomodoro </i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>latte q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 cucchiai di parmigiano grattugiato</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 noci di burro</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio e.v.o. q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;">Come prima cosa occupatevi delle triglie: nel caso in cui non fossero già perfettamente pulite squamatele (le squame verranno via molto facilmente anche solo usando le mani), evisceratele ed asciugatele.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Con un coltello sfilettapesce dividete il pesce a metà (eliminando la colonna vertebrale con le relative spine) tenendolo però unito per la coda. In questo modo risulterà facile da farcire e manterrà anche la sua forma originaria.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Preparate il ripieno: in un mixer tritate le olive taggiasche private del nocciolo, i capperi sotto sale ben sciacquati sotto acqua fredda, le alici, un po' d'olio delicato e un goccio d'acqua. Otterrete un composto piuttosto sapido, tenete presente che è una farcia quindi deve risultare un filo più salata del normale, nel caso lo trovaste troppo forte allungatelo ancora con un po' d'acqua.</span><br />
Ora potete passare al purè, ci tengo a specificare che in questo caso l'aglio è "dolce" non perché fatto bollire più volte nel latte ma perché viene cotto lungamente nel forno, questo rende il sapore meno forte e pungente riducendo l'aglio in una saporita purea.<br />
Prendete dunque la testa d'aglio intera e mettetela in forno a 140/150 gradi per un'oretta.<br />
Fate cuocere le patate (facendo attenzione che siano tutte della stessa grandezza) in pentola a pressione fino a che non risulteranno morbide.<br />
Eliminate la buccia e schiacciate le patate con uno schiacciapatate, ponete su fuoco basso, mescolate con una frusta e iniziate ad aggiungere il latte ben caldo, procedete poco alla volta in modo da ottenere un composto cremoso ma non troppo liquido.<br />
Tirate fuori l'aglio dal forno e schiacciate gli spicchi, la purea d'aglio uscirà facilmente.<br />
Mantecate il purè con il parmigiano, il burro e l'aglio, girate bene e lasciate riposare con il coperchio per qualche minuto.<br />
Intanto scaldate in un pentolino la passata di pomodoro (se dovete comprarla io vi consiglio la Mutti, a mio parere la migliore) e poi tenete in caldo.<br />
Farcite le triglie con il ripieno (senza esagerare), richiudetele bene, condite con un filo d'olio e infornate a 180 gradi ventilato per 2/3 minuti.<br />
Siete pronti per impiattare: fate una striscia di pomodoro sul piatto con un cucchiaio, ponete a un'estremità della striscia il purè all'aglio e dall'altra la triglia appena sfornata.<br />
Servite subito.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVLt4JHQJlbSew0HgXh36bzrCCFFcSUWUV8wFFfwNFLOr4xG5ZihdYAAjxSuc9EqlvB37utdGSxmRRickCjXJ2Y1oUilHXF2Isp9TUJYMWqCQvi-MWvtpTu6BYTkGM7bRzqeyHmRhXy3U/s1600/IMG_2040+(2).JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVLt4JHQJlbSew0HgXh36bzrCCFFcSUWUV8wFFfwNFLOr4xG5ZihdYAAjxSuc9EqlvB37utdGSxmRRickCjXJ2Y1oUilHXF2Isp9TUJYMWqCQvi-MWvtpTu6BYTkGM7bRzqeyHmRhXy3U/s1600/IMG_2040+(2).JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
Perdonatemi la foto non bellissime ma ho preparato questo piatto per una cena e la luce non era delle più favorevoli.<br />
<br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon inizio di settimana,</i></b></span><br />
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span></div>
<div style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="color: #a64d79; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-74727820127272868592014-11-27T16:02:00.002+01:002014-11-27T16:03:22.820+01:00Work in progress..!Questo è un post diverso da tutti gli altri.<br />
Non ci sarà una ricetta ma non solo.<br />
<br />
Questo è un periodo davvero particolare della mia vita e, per quanto bello, di brutto ha che non riesco sempre ad aggiornare questo spazio ch sono sempre riuscita a ritagliarmi.<br />
Dov'eravamo rimasti?<br />
L'Alma è ormai terminata da quasi un mese ed ora sono già arrivata alla terza settimana di stage presso un ristorante.<br />
Incredibile vero?<br />
Sognavo di potervi aggiornare molto spesso su ciò che accadeva ma, complice il fatto che non lavoro proprio a due passi da casa, il tempo è passato in un battito di ciglia.<br />
Che dire? Lavoro, imparo, sbaglio.<br />
Il mondo della cucina professionale è talmente diverso da ciò che ero sempre stata abituata a fare che mi sembra di non aver mai cucinato davvero.<br />
Ma è giusto così e non c'è niente di diverso da ciò che mi aspettavo.<br />
Continuo a cucinare anche a casa nei giorni di chiusura del ristorante e continuo a fotografare, ciò mi fa ben sperare che presto potrò anche tornare a postare.<br />
Sarà un Natale molto diverso quello di quest'anno ma spero, almeno in piccola parte, di poterlo passare anche qui, con voi e con tante ricette che odoreranno di cannella e pan pepato.<br />
I sogni son desideri ed io, la strada del sogno l'ho appena intrapresa e sarà lunga, lunghissima.<br />
Ciò che, in questo percorso non potrà mai cambiare, sarà l'immenso amore che, giorno dopo giorno, minuto dopo minuto, cresce in me verso la cucina.<br />
Vi lascio con un'immagine: una bella torta di cui vado molto fiera, preparata per il compleanno della sorella migliore al mondo.<br />
<br />
Un bacio e... a presto!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsVMY6O7Gs3gWsAQRpvvtVWv2V4p8F7OEOHg-DX91fLqzVz8vwMtbdR7-8YQBQd9pLeF17SDeodUgjKVOspOKhQZdo6sOm_iymDCNj_8pU663E8ZUG4YxVvyPyXbdoEEMJSYkGRiUXu7g/s1600/IMG_1983+(2).JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgsVMY6O7Gs3gWsAQRpvvtVWv2V4p8F7OEOHg-DX91fLqzVz8vwMtbdR7-8YQBQd9pLeF17SDeodUgjKVOspOKhQZdo6sOm_iymDCNj_8pU663E8ZUG4YxVvyPyXbdoEEMJSYkGRiUXu7g/s1600/IMG_1983+(2).JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<span style="color: #660000; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-35316090097678628742014-11-10T20:04:00.000+01:002014-11-10T20:04:18.843+01:00Risotto con coniglio, verdurine e polvere di olive taggiasche.Di nuovo qua, non solo su queste pagine ma anche sul mio letto, nella mia casa, nella mia città.<br />
<div>
Il mio primo corso di cucina professionale è terminato una settimana fa e, non vi nego, che tornare a casa sia stato un piccolo trauma.</div>
<div>
Non necessariamente in senso negativo, qui ho ritrovato la mia famiglia, i miei amici ed alcune vecchie abitudini che pensavo di aver ormai dimenticato.</div>
<div>
Quando dico che è stato "traumatico" intendo dire che, anche se può sembrare strano, un po' me l'ero dimenticato com'era "casa".</div>
<div>
Se c'è una cosa che mi risulta facilissima, quella è ambientarmi: così era diventata "casa" la mia stanza in un appartamento di Manchester, era diventata "l'abitudine" partire tutte insieme alle nove meno dieci per andare a scuola e poi fare cena con le insalate di Sainsbury's (si, lo so che dovrei aver appena concluso un corso di cucina..).</div>
<div>
Dopo qualche settimana "casa" sarebbe diventato il mio appartamento a Colorno, sarebbe diventata "abitudine" il "karaoke" con le amiche il giovedì sera (o dovrei chiamarla una discoteca fai da te?) e la cena tutte insieme portando le sedie dalle proprie cucine perché non ce n'erano mai abbastanza.</div>
<div>
Ed ora un po' tutto questo mi manca.<br />
Ma so anche che è l'inizio di un viaggio stupendo e non c'è un giorno in cui mi penta di aver intrapreso questa strada.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Risotto con coniglio, verdurine e polvere di olive taggiasche.</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv8dng8fC__SuFGazFUQhN82xacXkdNnQqHDFZYqwxLPSQE7_Q7LWRb3JScbFr54HhclPryJwAwDSKXRw88AVgNoQySANAErI4i80wUSyBAP1kBmUysRU730EWh6Xt7wQirgr7Mf439NQ/s1600/IMG_1947.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjv8dng8fC__SuFGazFUQhN82xacXkdNnQqHDFZYqwxLPSQE7_Q7LWRb3JScbFr54HhclPryJwAwDSKXRw88AVgNoQySANAErI4i80wUSyBAP1kBmUysRU730EWh6Xt7wQirgr7Mf439NQ/s1600/IMG_1947.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<b style="color: purple; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; text-align: center;"><i>Ingredienti per 6 persone:</i></b><br />
<b style="color: purple; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; text-align: center;"><i><br /></i></b>
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>350 gr di coniglio a tocchetti (il peso è calcolato sulla sola polpa)</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>600 gr di riso superfino (tipologia Roma, Arborio, Carnaroli)</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 zucchine</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>3 carote</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 scalogno</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 bicchiere di vino bianco abbondante</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>acqua q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>3 noci di burro</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>pepe bianco q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 barattolo di olive taggiasche (meglio se denocciolate)</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 mazzolino di prezzemolo </i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>3 cucchiai abbondanti di robiola </i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>1 manciata di parmigiano grattugiato</i></b></span><br />
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLN-_wF_9bFXI-zCU8E9uU-xf-huu2TapGDUwYpsRa7epI2w6c54ls74kmyIzwnnng2AdGcmUsmg-l8_AFHUPsE4GlOS13MqDsYIUh63fPLwX63o7V4tU-5TBFot_cvZ4fKpduCcI7Kqw/s1600/IMG_1942.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLN-_wF_9bFXI-zCU8E9uU-xf-huu2TapGDUwYpsRa7epI2w6c54ls74kmyIzwnnng2AdGcmUsmg-l8_AFHUPsE4GlOS13MqDsYIUh63fPLwX63o7V4tU-5TBFot_cvZ4fKpduCcI7Kqw/s1600/IMG_1942.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa occupatevi delle olive: se non sono già denocciolate eliminate il nocciolo, tritatele al coltello, ponetele su una placca e infornatele a 130 gradi ventilato per un'ora/un'ora e mezza.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Poi occupatevi del coniglio: io vi consiglio di acquistarne metà già diviso in pezzi, se no potete ovviamente dividerlo voi.</span><br />
<span style="font-family: inherit;">Disossatelo eliminando tutte le ossicine e le parti cartilaginee poi riducete la polpa a cubetti (possibilmente non più grossi di 1 cm).</span><br />
Fate scaldare due cucchiai d'olio in una casseruola poi unite le ossa del coniglio e una carota tagliata a tocchetti, fate tostare, aggiungete abbondante acqua fredda e mettete su fuoco molto basso. Il brodo dovrà cuocere circa un'ora e mezza.<br />
Lavate le zucchine e le carote (queste ultime andranno pelate) e riducetele a tocchetti di circa 0,5 cm, sminuzzate lo scalogno.<br />
In una casseruola fate scaldare un filo d'olio e una noce di burro, quando si sarà sciolto ed inizierà a sfrigolare aggiungete lo scalogno, le zucchine e le carote. Fate cuocere per 2/3 minuti.<br />
Aggiungete il coniglio a tocchetti e fatelo tostare, dovrà prendere un po' di colore (comunque non più di 4/5 minuti).<br />
A questo punto unite il riso e giratelo bene in modo che diventi "lucido", dopo 2 minuti unite il bicchiere di vino (anche uno e mezzo va bene) e lasciate che evapori da solo, senza andare a toccare il riso.<br />
Quando il vino sarà completamente evaporato e il riso tenderà ad attaccarsi un po' al fondo iniziate ad aggiungere brodo stando un po' più abbondanti verso l'inizio della cottura.<br />
Salate subito dopo il primo mestolo di brodo in modo che il sale possa ben penetrare nel chicco.<br />
Portate il riso a fine cottura (controllate la confezione: di solito va dai 15 ai 18 minuti) aggiungendo un mestolo di brodo alla volta.<br />
Spegnete il fuoco e mantecate con tre cucchiai abbondanti di robiola, due noci di burro fatte precedentemente sciogliere ed un po' di parmigiano (a seconda dei vostri gusti).<br />
Mentre il riso riposa qualche minuto tirate fuori le olive dal forno e tritatele in un mixer dandogli solo una girata (se no si creerà una pasta di olive).<br />
Servite subito completando il risotto con una spolverata di olive taggiasche essiccate e una foglia di prezzemolo.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhj2AEdm8_74pungyIAhm0qMsgB5WFfj7uvaMzqKu-i22oYga_afNw47V5RGrQNt6SHpHPMipFtr83iZfsujSk6G3XDNNVv7AAUo1_msSksF8sIqjom84yjO85sBuX_np4Baoe7VKIIHKE/s1600/IMG_1938.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhj2AEdm8_74pungyIAhm0qMsgB5WFfj7uvaMzqKu-i22oYga_afNw47V5RGrQNt6SHpHPMipFtr83iZfsujSk6G3XDNNVv7AAUo1_msSksF8sIqjom84yjO85sBuX_np4Baoe7VKIIHKE/s1600/IMG_1938.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
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<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buon appetito e buona settimana,</i></b></span></div>
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<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span></div>
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<span style="color: purple; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span></div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-1016275761036865438.post-8350062886671120972014-10-20T12:36:00.000+02:002014-10-20T12:36:56.574+02:00Voglia di tradizione: sarde in saor.Buon inizio di settimana a tutti voi!<br />
Una settimana che si preannuncia molto, molto intensa per me.<br />
Esattamente tra sette giorni dovrò affrontare l'esame finale del corso Tecniche di Base che sto frequentando presso l'Alma e lo studio si fa sempre più intenso.<br />
Non so se sia una cosa positiva o negativa ma, per il momento, l'ansia non si fa sentire ed io spero vivamente che tutto andrà per il meglio :)<br />
La mole di cose che sto imparando, tra tagli, pulizia e nozioni sugli alimenti è incredibile ed ogni giorno che passa mi sento sempre più fortunata ad essere qui, a Colorno.<br />
Il fatto che questa mia prima esperienza "scolastica culinaria" stia per finire mi rende triste, contenta e "timorosa" allo stesso tempo.<br />
Triste per mille motivi. In questo piccolo paese, dentro quella meravigliosa struttura, ho conosciuto persone fantastiche e, ora come ora, non riesco davvero a pensare al momento dei saluti.<br />
So che non saranno addii e che sicuramente ci rivedremo (magari di nuovo qui, all'Alma) ma, in soli due mesi, ci eravamo così tanto abituate alla presenza l'una dell'altra che ora sarà difficile farne a meno.<br />
Triste perché ho appreso mille cose e so che ne ho ancora altre mille da imparare ma non lo farò qui, in quelle due aule che ho amato e temuto allo stesso tempo.<br />
Felice perché il mondo del lavoro, per la prima volta nella mia vita, è lì davanti a me ed io non vedo l'ora di entrarci.<br />
Ed infine la paura. Paura perché varcherò quella soglia che ti fa diventare "grande" davvero e ti carica di altre responsabilità di cui prima avevi solo sentito parlare.<br />
Però sono felice ogni giorno per ciò che faccio e per ciò che mi aspetterà e lo affronterò con tanto coraggio e un pizzico di paura, che male non fa mai.<br />
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<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Sarde in saor.</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6gDc3U9N1JHhn3tfX1HhBeXev9800uSz1FHEtO6RjOd-eM8VaHhsET317rWxTfqZOI7PtkGpeLn8QXghjKeJyGeNvCPseZC0TeDGO4N0FRBcV6jq8S-8avVEob1ZToRho60EHNHpIssA/s1600/IMG_1764.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg6gDc3U9N1JHhn3tfX1HhBeXev9800uSz1FHEtO6RjOd-eM8VaHhsET317rWxTfqZOI7PtkGpeLn8QXghjKeJyGeNvCPseZC0TeDGO4N0FRBcV6jq8S-8avVEob1ZToRho60EHNHpIssA/s1600/IMG_1764.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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<b style="color: #674ea7; font-family: 'Courier New', Courier, monospace; font-size: x-large; text-align: center;"><i>Ingredienti per 6 persone:</i></b><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>2 cipolle bianche </i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>500 gr di sarde</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>40 gr di uvetta</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>40 gr di pinoli</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio e.v.o. q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>aceto 200 ml</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>vino bianco 200 ml</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>acqua 250 ml</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>sale 12 gr</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>zucchero 20 gr</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>farina q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i>olio di semi q.b.</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace;"><b><i><br /></i></b></span>
<span style="font-family: inherit;">Per prima cosa mettete in una casseruola l'aceto, il vino bianco e l'acqua. Quando arriverà al bollore aggiungete sale e zucchero, spegnete e tenete da parte.</span><br />
Mentre la vostra bagna raggiunge il bollore pulite le sarde: staccate la testa e apritele a libro facendovi strada con il pollice poi eliminate la spina dorsale sempre usando le mani.<br />
Tagliate una cipolla ad anelli sottili (potete utilizzare una mandolina o farlo al coltello, devono essere sui 2 mm) ed un'altra a julienne.<br />
Mettete a bagno l'uvetta e tostate i pinoli in una padella antiaderente senza grassi.<br />
Fate scaldare abbondante olio di semi in una casseruola e, mentre aspettate che diventi caldo, impanate le vostre sarde nella farina.<br />
Non appena l'olio sarà pronto friggetele fino a che non diventeranno dorate.<br />
In una padella ponete un due cucchiai d'olio, aggiungete le cipolle a julienne e fate soffriggere leggermente.<br />
Unite tre cucchiai abbondanti della bagna che avevate preparato all'inizio, i pinoli tostati e l'uvetta strizzata.<br />
Cuocete fino a che la bagna non si riduce.<br />
Una volta fritte le sarde friggete anche gli anelli di cipolla e scolate il tutto su carta assorbente.<br />
In una pirofila ponete gli anelli di cipolla fritti, al di sopra le sarde e coprite con cipolle, uvetta, pinoli ed il loro sughetto.<br />
Coprite con carta stagnola e lasciate riposare una notte in frigorifero.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnBMLUiGLg4HVkHM8RYmRI_G036vUWUu8lpl7v9fgitIB1SaiNEEN5zIVOaNeS-CdHY3huJ-yDZjM_jlzDc9tKbYXyaHJQPvzVQ4sqYCvtwePP1d-raYdkqJ0Y0fLn_o0nbcgUs9HG11U/s1600/IMG_1761.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnBMLUiGLg4HVkHM8RYmRI_G036vUWUu8lpl7v9fgitIB1SaiNEEN5zIVOaNeS-CdHY3huJ-yDZjM_jlzDc9tKbYXyaHJQPvzVQ4sqYCvtwePP1d-raYdkqJ0Y0fLn_o0nbcgUs9HG11U/s1600/IMG_1761.JPG" height="426" width="640" /></a><br />
<br />
Tiratele fuori dal frigo 15 minuti prima di servirle.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIKF3WA2lqdAePqOn4i78KRWhUzCLItMsMW0d4gz7pBry2ehgqWhtUefqYw7_JnQN3m1KwfEghiHGaRUyX0pveNcFHDAckZOD6_-Z7PPrkj49jkMhmsgEWHDbB6c-PsYshcCbfPvQUOeg/s1600/IMG_1774.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIKF3WA2lqdAePqOn4i78KRWhUzCLItMsMW0d4gz7pBry2ehgqWhtUefqYw7_JnQN3m1KwfEghiHGaRUyX0pveNcFHDAckZOD6_-Z7PPrkj49jkMhmsgEWHDbB6c-PsYshcCbfPvQUOeg/s1600/IMG_1774.JPG" height="426" width="640" /></a></div>
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<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Buona settimana e buon appetito,</i></b></span><br />
<span style="color: #674ea7; font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><b><i>Valerie :)</i></b></span><br />
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<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/01828224121459646715noreply@blogger.com15