mercoledì 24 aprile 2013

La senti la Primavera?

Io si, mai forte quanto stamattina.
Per via di una visita (adorabili visite mediche di mattina!!) non sono andata a scuola e mi sono alzata leggermente più tardi, quella mezz'ora che cambia tutto, che fa spuntare il sole e ti fa svegliare con un sorriso.
Così, mentre preparavo la colazione, ho aperto tutte le serrande, che non facevano passare quei primi, mattutini, raggi di luce.
Forse, tutta la mia felicità di oggi deriva anche dal fatto che domani saremo davvero in vacanza!
E, notizia più bella che mai, ho scoperto pochi giorni fa che i miei genitori hanno avuto la meravigliosa idea di andare qualche giorno al mare.
Se anche il tempo non dovesse essere da costume, il mare di Primavera è una delle cose più belle che ci sia, mentre d'Inverno mi mette una grande tristezza, in Primavera stimola la voglia di andarci il prima possibile per tuffarsi nelle onde.
Ho pensato che, magari, al mio ritorno, potrei farvi un piccolo resoconto, completo di consigli sui ristorantini migliori, motivo per cui ,ora, non vi svelo nulla di più ;)
Invece, la ricetta che vi propongo oggi è quella del pranzo della Domenica (di cui vi avevo dato solo il goloso rotolo!), ovvero un risottino asparagi e castelmagno.
è incredibile quante cose si possano fare con questo formaggio che, a prima vista, potrebbe sembrare alquanto complicato all'utilizzo. Invece, le preparazioni sono molteplici: dai classici gnocchi al castelmagno Piemontesi fino a una combinazione di risotti pressoché infiniti.
Una cosa però bisogna dirla: come formaggio non ha certo un sapore delicato né è particolarmente leggero.
Motivo per cui l'ho abbinato solo con degli asparagi (molto Primavera no?), per non farlo troppo pesante.
Inoltre, questo risotto è ancora più speciale, perchè fa parte delle ricette che ho cucinato con mio papà e insieme ai fornelli siamo formidabili ;)


Ingredienti per 6 persone:
500 gr riso Carnaroli
120/140 gr di Castelmagno
24 asparagi
burro q.b.
due scalogni
1 carota (per il brodo vegetale)
1 sedano (per il brodo vegetale)
olio q.b.
brodo vegetale 1 litro
sale e pepe q.b.

Iniziate preparando gli asparagi; dopo averli lavati, puliteli togliendo la parte del gambo troppo dura e tagliando le punte che useremo per decorare. Cuocete i gambi in abbondante acqua salata per una decina di minuti circa, o fino a quando non saranno cotti. Nell'acqua degli asparagi sistemate anche una carota sbucciata e un sedano. Scolate gli asparagi senza eliminare l'acqua e continuate a cuocere la carota e il sedano (brodo vegetale).
Le punte, invece, fatele in padella: mettete due cucchiai d'olio e una noce di burro in una padellina, aggiungete gli asparagi e bagnate con un poco d'acqua fino a quando non saranno pronti. Ricordatevi di salarle leggermente ;)
Ora occupiamoci del riso! Iniziate sbucciando i due scalogni e tagliandoli finemente. Metteteli ad appassire in una casseruola o in una padella ampia con due cucchiai d'olio. Quando saranno ben imbionditi, aggiungete il riso e fatelo tostare per 2 minuti, girando bene in modo che diventi lucido (grazie all'olio).
Cominciate ad aggiungere il brodo, per quest'ultimo ho usato l'acqua degli asparagi in cui avevo fatto cuocere anche una carota e un sedano, l'ho filtrato e tenuto in caldo.
Tenetevi abbondanti di brodo inizialmente, aggiungendolo mano a mano che si asciuga.
Quando il riso sarà arrivato a cottura (ci vorranno circa 18 minuti), salate, pepate (pepe bianco, se volete fare i "fini"), aggiungete il castelmagno grattugiato, i gambi degli asparagi tagliati a rotelle, date una girata, spegnete il fuoco e mantecate con una noce di burro.
Fatelo riposare due minuti con il coperchio.
Impiattate decorando con 4 punte di asparagi saltati in padella per ciascun piatto.


Alcuni accorgimenti!
La bontà di un buon risotto sta nella cottura, dovete servire un risotto all'onda: cremoso e omogeneo, in cui gli ingredienti non siano slegati tra loro. è molto importante quindi la tostatura del riso, che non deve stare sotto il minuto e non deve superare i 2, e l'aggiunta del brodo. Tenetevi abbondanti di brodo per i primi 10/12 minuti, iniziando poi ad aggiungerne meno, per arrivare ai 18 minuti con un risotto perfetto!
Ovviamente, nulla vieta di usare il caro, vecchio dado vegetale per il brodo, vi basterà aggiungerlo all'acqua filtrata degli asparagi. E non dimenticate mai di mantecare con una noce di burro e di far riposare qualche minuto.
Le regole per un buon risotto sono poche ma vi daranno grande soddisfazione ;)

Buon appetito,
Valerie :)

2 commenti:

  1. Buono! l'ho fatto ai miei bambini e l'hanno apprezzato moltissimo! Complimenti :)

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  2. Ne sono molto felice :) Hai già dei piccoli buongustai ;)

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