mercoledì 1 maggio 2013

Pseudo-timballo di gnocchetti sardi

Buon 1 maggio a tutti!
Anche se io non avrei motivi per festeggiare (il lavoro è ancora mooolto lontano), una giornata libera è sempre ben accetta ;)
L'unico vero problema è che continuo a pensare che sia Domenica!
Comunque, in città, l'aria di festa si sente eccome! Complice il bel tempo, oggi le strade erano piene di gente, il gelataio aveva una coda di metri e metri e le giostre, arrivate una settimana fa, pullalavano di ragazzi come fosse Carnevale.
La grande impresa di oggi è stata riuscire a fare la giostra più "paurosa", anche se non stiamo certo parlando di Gardaland.
In cucina invece, la mia "impresa" (che non è affatto tale) è stato uno pseudo-timballo di gnocchetti sardi con gamberi, zucchine, asparagi e robiola.


Inizialmente avevo pensato ad un risotto ma, appurato che in dispensa non c'era l'ombra di un chicco di riso, ho ripiegato su questi gnocchetti sardi che sono stati tutt'altro che una cattiva idea!
La robiola poi, è ingannatrice, all'apparenza sembra panna ma, assaggiandola, sentirete tutt'altra cremosità, provare per credere ;)


Questo timballo è "pseudo" perché non viene proprio cucinato come un timballo che, generalmente, cuoce in forno per 20 minuti circa.
Qui si dà solo una passata di 8/10 minuti nel forno, giusto per asciugarla un po' e renderla leggermente più compatta.
Non vi aspettate comunque di poterla tagliare "a lasagna" dandogli una forma anche se, bastano pochi accorgimenti per trasformare questa ricetta in un vero timballo!

Ingredienti per 4 persone:
robiola 200 gr
asparagi una ventina
gamberi 400 gr
zucchine due piccole
gnocchetti sardi 400 gr
sale e pepe q.b.
burro per ungere la teglia

Per prima cosa mettete su l'acqua per gli asparagi, nel frattempo puliteli eliminando la parte troppo dura del gambo e lavateli bene sotto l'acqua corrente per eliminare eventuale terra.
Quando l'acqua sarà arrivata a bollore, salatela e metteteci gli asparagi con le punte rivolte verso l'alto, fate cuocere per 5 minuti.
Prendete i gamberi (io ho usato quelli congelati ancora con il carapace), scaldate in un filo d'olio in una padella e fateli cuocere per circa 4/5 minuti (se hanno ancora il carapace, se no ne basteranno due) o finchè la loro "scorza" non sarà ben rosolata e lucida d'olio.
Togliete la padella dal fuoco e sgusciateli, poi tagliateli in due.
Lavate e tagliate le zucchine a rondelle fini, fate scaldare dell'olio in una padella e mettetele a rosolare. Fate andare fino a che non saranno cotte ma ancora croccanti, aggiungete il sale, i gamberi e gli asparagi tagliati a tocchetti. Fate saltare tutto insieme e spegnete il fuoco, coprite con un coperchio.
Nell'acqua in cui avevate sbollentato gli asparagi, fate bollire la pasta, aggiungendo sale quanto basta.
In una ciotolina mettete la robiola e 4 cucchiai di acqua di cottura della pasta, mescolate fino a ottenere una crema molto morbida (potete anche aggiungere un po' di pepe).
Scolate gli gnocchetti al dente, fateli saltare con il sugo, aggiungete una parte della robiola, mescolate, spegnete il fuoco e aggiungete il resto della robiola dando un'ultima girata.
Ungete una teglia con del burro, riempitela con la vostra pasta e infornate per 8/10 minuti a forno statico preriscaldato a 180 gradi.


Sfornate, fate riposare due minuti e servite caldo.
Un piatto davvero sfizioso ;)

Alla prossima,
Valerie :)

2 commenti:

  1. Che buoni!!! :))) Bel blog comunque! Io sono alle prime armi e non so come migliorarlo! :SS

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  2. Grazie mille Veronica :))
    Lascia perdere, per me è stato un incubo i primi tempi e non è che sia ancora migliorata tanto! Però, quando ci prendi un po' la mano, scopri nuovi "aiutini" per migliorarti :)
    Se ti posso dare un consiglio, cerca su internet i dubbi che hai, scopri che tantissimi hanno avuto gli stessi problemi :)

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